(Ansa) SPELLO - Più di 2.000 persone sono al lavoro da mesi per preparare gli oltre due chilometri di tappeti fioriti per la prossima edizione delle “Infiorate di Spello”, in programma il 9 e 10 giugno prossimo. La manifestazione, con una serie di appuntamenti che cominciano domenica prossima, è stata presentata oggi alla stampa, a Perugia. Sono intervenuti anche il sindaco di Spello, Sandro Vitali, e l'assessore provinciale Roberto Bertini.

Il momento più suggestivo e partecipato è la “notte dei fiori”, dal pomeriggio di sabato 9 giugno all'alba di domenica, quando i petali di un milione e mezzo di rose, garofani, papaveri, iris, ginestre e di tante altre variopinte specie floreali si trasformano in artistici e profumati tappeti che poi verranno calpestati e disfatti durante la solenne processione del Corpus Domini.

Le Infiorate di Spello sono diventate le più estese e conosciute del mondo, con una media di 80-100 mila visitatori. Da sabato 9 si potrà assistere per le strade ed i vicoli di Spello alla preparazione di 1.500 metri quadrati di infiorate, con una ottantina di composizioni, che possono raggiungere anche i 140 metri quadrati di superficie, realizzate con 65 diversi tipi di fiori e con 90 diverse tonalità di colore. Un miracolo frutto del lavoro di circa 2.000 cittadini di Spello, suddivisi in 46 gruppi di “infiora tori”. Persone di tutte le età e tra loro ci sono anche circa 300 bambini, che per quasi 14 ore partecipano alla selezione di fiori e colori per poi disporre con grande pazienza milioni di petali sull'asfalto.

Sabato mattina c'è l'ultima corsa per la raccolta dei fiori, cominciata molti mesi prima, per completare la tavolozza dei colori. Nel primo pomeriggio si allestiscono gli impianti di illuminazione e le strutture protettive antipioggia ed antivento. Seguirà la realizzazione dei disegni e l'incollatura dei bozzetti sull'asfalto. Poi comincia la “notte dei fiori”.

Mentre gli “infiora tori” lavorano chini a disporre i petali, le strade si animano di gruppi musicali, negozi e musei sono aperti, ristoranti e trattorie servono le specialità locali. Per l'occasione restano aperti sino al mattino il Museo delle infiorate, mostre fotografiche e la mostra mercato del florovivaismo.

Alle nove di domenica mattina, dopo la lunga veglia notturna, Spello è coperta da un tappeto di fiori colorati e profumati, dove, alle 11, sfilerà la solenne processione del Corpus Domini.

La tradizione delle Infiorate a Spello risale agli inizi del secolo scorso quando una donna disegnò sulla strada dove sarebbe passata la processione del Corpus Domini una figura floreale con ginestre e finocchi. Negli ultimi 40 anni è diventata una delle manifestazioni più importanti dell'Umbria, tanto che gli “infioratori” di Spello sono stati chiamati a proporre i loro capolavori in tante altre città italiane ed anche all'estero, in particolare a Betlemme e Bruxelles.

A rendere ancora più suggestiva ed unica l'atmosfera di Spello in questo periodo è l'ottava edizione del concorso “Finestre, balconi e vicoli fioriti”, aperto a tutti i cittadini, i cui vincitori verranno premiati domenica 17 giugno.
 

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