PERUGIA - Dodici concerti a ingresso gratuito di orchestre sinfoniche e cori giovanili provenienti da Finlandia, Germania, Inghilterra, Olanda, Spagna e Stati Uniti: è quanto propone la XIII edizione di Musica dal Mondo 2012, un festival internazionale dei cori e delle orchestre giovanili, che negli anni ha contribuito a promuovere Perugia nel mondo, città d’arte e di cultura, città di studi, sede di due Università.

Una manifestazione di giovani per i giovani, che come ha detto questa mattina l’assessore alla Cultura e alle Politiche Giovanili, Andrea Cernicchi, nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta in Sala Rossa, “ha un pubblico fidelizzato”.

Cernicchi ha parlato di una peruginità che grazie a iniziative come Musica dal Mondo ma, soprattutto, all’Università per Stranieri “che ha portato il mondo a Perugia”, è divenuta più ospitale e aperta.

Se l’Università per stranieri è un veicolo straordinario per far conoscere Perugia nel mondo, ampliare le offerte a livello elevato come Musica dal mondo, è possibile perché esiste una stretta collaborazione tra Università e Comune, perché, come ha detto Rosella Vinerba, direttore del Centro di Attività Culturali e Ricreative dell’Università per Stranieri di Perugia, “è possibile ottenere risultati eccellenti se si uniscono le forze”.

Tra le novità di questa edizione per la prima volta la presenza della Finlandia e una nuova location a Santa Maria degli Angeli. Moreno Bastianini, presidente della Pro loco di Santa Maria degli Angeli, si è detto “onorato” di poter partecipare a questa iniziativa ospitando due concerti.

Salvatore Silivestro, presidente di A.Gi.Mus e definito da Cernicchi “persona che ha sana passione per sostegno alla gioventù”, ha illustrato il programma ponendo in evidenza che i gruppi vengono sostenuti a livello europeo dalle scuole comunali di base e a livello italiano dalle istituzioni.

I tour operator che organizzano i gruppi hanno scelto Perugia per la sua storia e la sua cultura, ma anche per la sua efficienza organizzativa. Il costo che il Comune sostiene per l’attività annuale di A.Gi.Mus è di circa 18.000 euro, di cui 5mila euro circa per Musica dal Mondo.

La Rassegna Internazionale dei Cori e delle Orchestre Giovanili, promossa dall’Assessorato alla Cultura e alle Politiche Sociali del Comune di Perugia e dall’A.Gi.Mus, in collaborazione con l’Università per Stranieri di Perugia e con il Gabinetto del Sindaco – Ufficio Relazioni Internazionali, sarà inaugurata martedì prossimo, 5 giugno, alle ore 21, nella Chiesa di San Bevignate, con il concerto della Wind Band dell’East Helsinki Music Institute di Helsinki.

Il Festival si inserisce a pieno titolo nella programmazione che Perugia, Assisi e la Regione Umbria stanno realizzando per sostenere il percorso di candidatura a Capitale Europea della Cultura 2019.

Anche per il 2012, quindi, Perugia è stata scelta come meta privilegiata dai giovani artisti, grazie alla politica di promozione e di sostegno nei confronti delle attività giovanili assiduamente perseguita dall’Assessorato alla Cultura. Grazie alla proficua collaborazione intrecciata con la città di Assisi, due dei concerti del Festival si svolgeranno a Santa Maria degli Angeli (15 luglio e 1 agosto).

I concerti si terranno in alcuni dei luoghi più suggestivi della città: la chiesa di San Bevignate e di Santa Giuliana, la Cattedrale di San Lorenzo, Piazza del Circo, dove si esibiranno la Big Band di Tübingen e l’Orchestra da Strada Toos dall’Olanda, e il Chiostro di San Lorenzo.

Grazie alla collaborazione con l’Accademia San Felice di Firenze, nel calendario 2012 si terranno quattro appuntamenti con orchestre di fama internazionale, tra cui la ION Jeugd Orkest Nederland con la pianista georgiana Nino Gvedatze, il 28 luglio, a San Lorenzo.

Prosegue la fortunata collaborazione con Vanessa Chanson di “Musicando Italy”, che per il terzo anno consecutivo presenta l’orchestra internazionale diretta da Matthieu Mantanus, la GubbiOrchestrAcademy, che nel corso di questa edizione si esibirà presso il chiostro di San Lorenzo, il 25 agosto.

Musica dal Mondo nasce nel 2000, quando l’Assessorato alla Cultura del Comune di Perugia su proposta dell’A.Gi.Mus. – Associazione Giovanile Musicale – decide di dare una veste organica e organizzativa alle innumerevoli richieste di concerti da parte di complessi orchestrali e corali giovanili che pervengono all’Assessorato da molti Stati, sia attraverso i rapporti culturali con le città gemellate coordinate dall’Ufficio Relazioni Internazionali del Gabinetto del Sindaco, sia attraverso agenzie italiane ed internazionali che hanno scelto Perugia, per la sua arte, la sua storia, la sua cultura, come una delle tappe preferite nella programmazione delle tournée musicali.

Inserire Perugia come tappa privilegiata degli organizzati flussi di complessi musicali giovanili e promuovere nel settore artistico e musicale giovanile del territorio momenti di crescita, e di confronto nonché occasioni di scambi.

Il carattere essenzialmente giovanile e il periodo di svolgimento, tra fine primavera e prima estate, sono state la fortuna di questo festival che nel corso di undici anni di vita ha visto una presenza sempre più consistente della migliore gioventù musicale internazionale e soprattutto della Comunità Europea e degli Stati Uniti.

Il calendario di Musica dal Mondo viene stilato nel rispetto delle due realtà musicali più importanti per Perugia: gli Amici della Musica e Umbria Jazz.

Dal 2000 al 2011 la manifestazione ha proposto un totale di 108 concerti, 49 orchestre, 51 cori, 7 coro e orchestra, 1 danza. I complessi orchestrali e corali dal 2000 al 2011 sono provenuti da: Stati Uniti (30), Inghilterra (23), Germania (16), Olanda (16), Svizzera (4), Canada (2), Belgio (2), e poi 1 da Irlanda, Portogallo, Spagna, Austria, Norvegia, Ungheria, Cipro, Slovenia, Russia, Kazakistan, Australia, Giappone, Malesia, e Nuova Zelanda.

I concerti si sono tenuti alla Sala dei Notari, Aula Magna Università per Stranieri, Cattedrale di S. Lorenzo, Chiesa di S. Domenico, Chiesa di S. Pietro, Chiesa di S. Giuliana, Chiesa di S. Filippo Neri, Chiesa di Monteluce.
 

Condividi