FOLIGNO - Young Jazz, in corso di svolgimento a Foligno fino a domenica, domani gioca in casa. Star della giornata sarà infatti il giovane ma lanciatissimo pianista folignate Giovanni Guidi, che suonerà con la sua Unknown Rebel Band presso la Corte di Palazzo Trinci alle ore 21.30.

Il concerto è dedicato all' Avis e si rivolge soprattutto ai più giovani per sensibilizzarli alla cultura della donazione del sangue. “Unknown rebel”, come Guidi ha intitolato il suo gruppo, è un percorso storico ed una suite musicale sul tema della libertà. Giovanni Guidi è ormai da tempo considerato uno dei più grandi talenti prodotti dal nuovo jazz italiano, e con il suo progetto vuole raccontare, mettendole in musica, storie che vanno dalla Liberazione dell'Italia, alla Primavera di Praga, attraverso i desaparecidos argentini, le lotte anticolonialiste in Sudafrica ed Algeria, la rivolta di Piazza Tien an Men e la guerra civile spagnola.

Un progetto, il suo, in cui il jazz incontra temi sociali e motivazioni politiche in senso lato. La musica composta dallo stesso Guidi si muove sui grandi riferimenti orchestrali degli anni sessanta e settanta, dalla Liberation Music Orchestra di Charlie Haden all'orchestra di Carla Bley. Guidi è anche il direttore artistico del festival folignate, e ieri ha incontrato Carlo Pagnotta, direttore artistico di Umbria Jazz, che al Young Jazz ha dato il suo patrocinio.

La giornata di domani offre altri due appuntamenti di rilievo: in mattinata, il piano solo di Manuel Magrini, ventunenne di Assisi, e nel pomeriggio i concerti della street band P-Funking Band e di Streetmates, un duo costituito da Enzo Pietropaoli al contrabbasso e Adriano Viterbini alla chitarra.
 

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