TERNI - Parlerà anche cinese la prima edizione di Umbria Water festival, in programma dal 17 al 20 maggio a Terni: quattro artisti di quel Paese prenderanno infatti parte alla mostra “Tutti i colori dell'acqua”, in programma a palazzo Montani-Leoni e a quello Primavera.

I pittori - Chen Jian Gang, Zhang Zhan, Ma Lin e Yuan Xiao Fang -, sono stati presentati oggi nel corso di una conferenza stampa organizzata dalla Provincia per illustrare l'iniziativa, che si propone di dare impulso al dialogo tra esperienze artistiche di differenti tradizioni culturali e aree geografiche. All'incontro hanno partecipato il presidente della Provincia Feliciano Polli, quello della Fondazione Carit Mario Fornaci, il coordinatore dell'iniziativa Sandro Bini, gli artisti (provenienti dalla regione di Hubei con cui l'amministrazione provinciale, tramite l'ambasciata cinese di Roma, ha avviato una serie di contatti e relazioni culturali, anche finalizzati ad un possibile gemellaggio), la direttrice del museo Dachu Art Gallery del distretto di Wuchang nell'Hubei Zhuoshuang e il curatore Alberto D'Atanasio, insieme a Franca Calzavacca.

Nell'ottica di uno scambio culturale con la Cina, la mostra, realizzata con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Terni, annovera inoltre la presenza di quattro artisti con ''radici'' umbre, anche loro presenti sul panorama internazionale: Luigi Frappi, Maurizio La Bianca, Elvio Marchionni e Sandro Bini.

''La mostra - hanno spiegato il presidente della Provincia e coordinatore del comitato promotore del Festival - ci aiuterà a favorire il confronto tra le due comunità, visto che i cinesi sono particolarmente interessati al nostro territorio e che noi, contemporaneamente, vogliamo conoscere il loro paese”.

Fornaci ha poi posto l'accento sulla valorizzazione del territorio. “Attraverso forme artistiche - ha detto - che intercettano culture nuove e diverse”.

In vista dell'incontro, su uno dei pennoni di palazzo Bazzani, è stata issata la bandiera cinese.
 

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