Grandi numeri, nonostante la crisi, che purtroppo morde forte anche nel mondo della scuola, e luoghi per le esibizioni che cambiano completamente rispetto alle recenti edizioni della manifestazione. Sono gli aspetti che caratterizzano il XIV Concorso Nazionale “Enrico Zangarelli”, la rassegna dedicata agli studenti delle scuole secondarie di primo grado a indirizzo musicale, che si terrà a Città di Castello dal 2 al 4 maggio 2012.

Ad organizzare l’evento, per il secondo anno consecutivo, è l’Associazione Culturale “Planetario Artistico”, insieme all’istituto comprensivo “Alighieri-Pascoli” di Città di Castello, nato all’inizio di quest’anno scolastico dall’accorpamento delle omonime scuole tifernati, al Comune di Città di Castello e al Distretto Scolastico n.1, sotto il patrocinio della Provincia di Perugia.

Alla kermesse sono iscritti 1.600 giovani musicisti, in rappresentanza di 34 scuole provenienti da tutta Italia. Una partecipazione decisamente alta e in linea con la tradizione, anche se ridimensionata dalle rinunce forzate di almeno sette-otto istituti, in particolare di Sicilia e Sardegna, due regioni storicamente sempre presenti in massa.

Rinunce pesanti per gli insegnanti e loro allievi, perché dettate dalla impossibilità di disporre delle risorse utili a raggiungere Città di Castello e soggiornare per il periodo necessario alle esibizioni. Un fatto mai riscontrato, che testimonia quanto forti siano le ricadute della crisi sulle opportunità per i giovani, prima di tutto quelle educative e culturali.

Il concorso anche quest’anno conserva intatta la capacità di attrarre l’interesse da nord a sud della Penisola, come testimoniano le 14 le scuole iscritte per la prima volta, che hanno scoperto e apprezzato la formula e l’alto livello qualitativo della manifestazione. Da segnalare, in questo contesto, che 16 istituti si presenteranno con le proprie orchestre, addirittura alcune con più di una formazione in competizione, per un totale di 799 studenti.

A valutare le prove dei musicisti sarà ancora una volta una giuria altamente qualificata, formata quest’anno da oltre 50 commissari, scelti per rappresentare in modo completo il ventaglio artistico nel quale si declinano la produzione e l’insegnamento musicale nelle principali istituzioni in Italia e all’estero.

Se i numeri confermano la tradizione, la novità dell’edizione 2012 è rappresentata dalla scelta dei luoghi che ospiteranno le prove di solisti e orchestre.

L’accorpamento dei due istituti secondari di primo grado cittadini Alighieri e Pascoli verrà sfruttato immediatamente per mettere a disposizione dei partecipanti gli spazi più ampi e funzionali offerti proprio dalla scuola Pascoli, nelle cui aule si esibiranno i 798 allievi che suoneranno da solisti o in piccoli gruppi. Il complesso scolastico ospiterà anche le premiazioni di queste categorie.

Anche per le orchestre ci sarà un trasloco ideale, dalla storica “arena” della cattedrale di Città di Castello, che quest’anno non è disponibile per accogliere l’evento, alla chiesa di Santa Maria Maggiore, dove per la prima volta entrerà il concorso.
C’è, dunque, curiosità per la veste che la manifestazione avrà in ambientazioni completamente inedite.

I direttori artistici, maestri Giorgio Albiani e Michele Rossetti, la coordinatrice, professoressa Anna Maria Ercolani, il dirigente scolastico dell’Alighieri-Pascoli, professor Roberto Cuccolini, le anime dell’associazione “Planetario Artistico”, hanno curato sotto ogni aspetto l’organizzazione, perché il concorso confermi anche quest’anno la propria fama di unire una nazione intera con la musica.

 

Condividi