PERUGIA - “Solo se si punta su innovazione, scienza e ricerca, il paese può avere una economia stabile e duratura. Lo sviluppo della scienza determina la crescita del territorio”: lo ha detto questa mattina, a Perugia, il direttore del Laboratorio di Scienze Sperimentali Foligno, Pierluigi Mingarelli, nel corso della conferenza stampa di presentazione della seconda edizione della Festa di Scienza e Filosofia.

L'evento, in programma a Foligno dal 10 al 13 maggio prossimi, riunirà scienziati, filosofi, imprenditori, studenti e giovani che si confronteranno su “Scienza, ricerca e sviluppo”.

L’evento viene promosso dal Laboratorio Scienze Sperimentali, in collaborazione con Comune di Foligno, Oicos, Cassa di Risparmio di Foligno, Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno, con il sostegno, fra gli altri, di Regione Umbria e Provincia di Perugia.

Per il direttore Mingarelli, “Scienza, ricerca e sviluppo” è “un tema centrale, di grande attualità. Se la crisi economica genera stagnazione, disoccupazione, mancanza di lavoro e di prospettive, l'ottimismo del sapere fa guardare al futuro con maggiore consapevolezza”.

Ma per Mingarelli bisogna contrapporre alla “radicata paura irrazionale” del progresso scientifico, la “diffusione della cultura scientifica e tecnica, a partire dai banchi di scuola, intesa come motore dei cambiamenti degli scenari socio-economici del mondo”.

La manifestazione si articola in 52 incontri (il doppio della passata edizione) tra conferenze e dibattiti e 42 ospiti, esponenti di spicco della comunità scientifica e filosofica locale, nazionale e internazionale. Per la prima volta, infatti, sarà presente un ospite non italiano, il professor John Harris dell'Università di Manchester.

Una iniziativa che si rivolge con particolare attenzione ai giovani, come ha ribadito il presidente del Laboratorio Maurizio Renzini: “lo scorso anno la loro partecipazione è stata notevole. Il laboratorio si occupa non solo di alta formazione, ma anche di sostegno nelle scuole di ogni ordine e grado”.

Per il sindaco di Foligno, Nando Mismetti, il Festival è “una finestra sul futuro”. Il sindaco ha anche annunciato che durante l'evento sarà presentato il progetto scientifico del Parco delle Scienze e delle Arti dell'area dell’ex Zuccherificio di Foligno.
 

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