PERUGIA - Si chiude con “Malamore”, tratto da un testo di Concita De Gregorio di cui è protagonista Lucrezia Lante della Rovere, la stagione del teatro Morlacchi. Recite martedì e mercoledì prossimo.

Giovedì lo stesso spettacolo concluderà anche la stagione del Teatro Comunale di Narni.

In “Malamore” l'attrice viaggia tra i volti, i suoni e i sapori di una narrazione su più piani senza perdere di vista il senso di un racconto civile che parla al presente. Interloquisce con lei il suono del pianoforte di Vicky Schaetzinger. Ed è così che prende corpo l'universo femminile descritto da Concita De Gregorio, in cui si racconta di donne comuni, vittime della violenza di padri, mariti, estranei.

“Le donne - spiega l'autrice - hanno più confidenza con il dolore; è un compagno di vita, è un nemico tanto familiare da essere quasi amico. Alcune soccombono, molte muoiono, moltissime dividono l'esistenza con una privata, indicibile, quotidiana penitenza. Alcune ce la fanno, qualche altra trova nell'accettazione del male le risorse per dire, per fare quel che altrimenti non avrebbe potuto. Sono, alla fine, gesti ordinari. Sono esercizi di resistenza al dolore”.
 

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