PERUGIA - Un programma musicalmente elegante e di sostanza offre il concerto che si terrà sabato prossimo (ore 21) sul palcoscenico del teatro Cucinelli di Solomeo. La Harmonices Mundi Bozen Baroque Orchestra eseguirà musiche di Vivaldi e Haendel, esempio del migliore Barocco italiano (veneziano, in particolare) il primo; genio cosmopolita che aveva assimilato alla perfezione la moda italiana dell'epoca il secondo.

Entrambi contribuiranno ad illustrare agli spettatori la musica barocca che in tutta l'Europa parlava italiano. Da qui il titolo del concerto, “Da Venezia a Londra”, che promette un viaggio nella musica dei grandi compositori veneti, che in Vivaldi trovò il suo punto piu' alto, ed in quella di Haendel, sassone di nascita e londinese di adozione, ma soprattutto “italiano” di cultura e formazione musicale. L'Italia dell'opera, ma pure quella della musica strumentale e di quella sacra, era, per tutto il periodo che va dal 500 al 700, il modello da seguire.

Il programma prevede arie operistiche, Cantate profane ed uno dei Concerti di Haendel per organo. Gli interpreti sono Silvia Vajente, soprano, Marco Facchin, organista, con la Harmonices Mundi Bozen Baroque Orchestra, formazione diretta da Claudio Astronio, composta prevalentemente da musicisti che si sono distinti per la loro militanza nei piu' prestigiosi gruppi di musica antica di questi anni.

Harmonices Mundi tiene regolarmente concerti in tutta Europa ed è attualmente impegnata nella realizzazione discografica delle opere vocali da camera e degli Oratori di Alessandro Stradella, con artisti come Emma Kirkby, Gemma Bertagnolli, Susanne Ryde'n, Martin Oro, Sergio Foresti.

 

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