SPELLO - Si è conclusa con successo di pubblico la mostra “Civiltà dell’olivo a Spello. Ragioni e radici di una cultura” allestita nel II Piano del palazzo comunale e realizzata dal Comune in collaborazione con la Pro Loco Iat.

Nelle scorse settimane si sono alternati anche i laboratori didattici con gli alunni dell’istituto comprensivo Galileo Ferraris, differenziati in base all’età, che avevano l’obiettivo di far comprendere l’importanza socio-economica-culturale dell’olivo e della forte relazione tra questa pianta e l’olio, con le persone che hanno avuto un ruolo primario nella sua promozione e valorizzazione. Per gli alunni è stata quindi una importante opportunità per studiare la storia locale rapportandola alle vicende storiche, politiche, sociali ed economiche del Novecento.

“Ringraziamo la scuola che ha partecipato attivamente a questa importante iniziativa – afferma l’assessore alla cultura Liana Tili – che ha visto coinvolti tanti ragazzi permettendo loro di conoscere e comprendere una parte importante e significativa della storia recente di questa comunità che è fortemente legata alla pianta dell’olivo, non solo in relazione alla sua coltura e alla produzione dell’olio, ma anche e soprattutto per la sua valenza di elemento importante e caratterizzante del contesto paesaggistico e ambientale”.
 

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