Riccardo Fidenzi

Per sfatare un tabù, per tornare alla vittoria. Per continuare a dimostrare che quella posizione di classifica è meritata e che non esistono squadre dello stesso livello, nonostante il pareggio contro il Taranto. Soprattutto per mantenerla, quella posizione di classifica. Pisa-Ternana significa tanto. Apre un filotto decisivo, lo sprint finale. Chiude il tempo trascorso a pedalare a testa bassa senza guardare il numero dei punti messi insieme. Significa dieci partite al termine della stagione, la consapevolezza di essere chiamati all’ultimo sforzo. I ragazzi di Toscano lo sanno bene, più di chiunque altro. Scenderanno in campo con la concentrazione di sempre, c’è da scommetterci, e con quel pizzico di rabbia in più per non aver potuto fare festa domenica scorsa insieme a 10mila tifosi. Torneranno a giocare in notturna per la seconda volta dopo il trionfo del 13 ottobre allo Iacovone. Conoscendoli mostreranno già la nostalgia dei tre punti, che mancano da appena due settimane.

Si diceva del tabù: la Ternana non ha mai vinto all’Arena Garibaldi di Pisa. Come non aveva mai vinto, fino a quest’anno, al Brianteo di Monza, al Giglio di Reggio nell’Emilia e al Vigorito di Benevento. Stavolta, però, mancherà il re della fortunata notturna di Taranto. Gianluca Litteri dovrà scontare un turno di squalifica e sarà l’unica Fera (e che Fera) di cui Toscano dovrà privarsi. Non proprio al completo neanche i padroni di casa, che giocheranno senza Audel e Raimondi, squalificati, e Tremolada e Scicchitano, infortunati. I nerazzurri sono reduci dalla vittoria di Como, boccata d’ossigeno dopo cinque sconfitte di fila intervallate soltanto da un pari con la Tritium. Nonostante lo scivolone in classifica faranno di tutto per ben figurare davanti alle telecamere e a un pubblico numeroso.

Sul nostro fronte l’allenatore rossoverde ritrova Cejas e Gotti, che la loro squalifica l’hanno già scontata, e recupera Dianda, infortunatosi contro il Taranto. Avendo tutti a disposizione ad eccezione di Litteri, Mimmo Toscano sarà chiamato a riflettere più di altre volte sull’undici da mandare in campo dal primo minuto. Difficile capire quali scelte farà essendoci almeno un ballottaggio per reparto. Difficile soprattutto perché la rosa a disposizione del tecnico calabrese vanta almeno una quindicina di potenziali titolari che stavolta saranno tutti a disposizione.

Domani sera alle 20.45 fischia Ripa di Nocera Inferiore, questa è una certezza. La partita andrà in onda in diretta su Rai Sport 1.

 

Probabile formazione (3-4-3): Ambrosi; Ferraro, Pisacane, De Giosa; Bernardi, Carcuro, Miglietta, Gotti; Nolè, Docente, Sinigaglia.

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