PERUGIA - Il secondo punto di erogazione di acqua naturale, frizzante e refrigerata, dopo quello di Porta Nova a Pian di Massiano, sorgerà a Ponte San Giovanni, nei pressi del locale campo sportivo. Il progetto definitivo è stato approvato oggi pomeriggio in giunta e illustrato dal sindaco Wladimiro Boccali, per conto dell’assessore Lorena Pesaresi (Politiche Ambientali ed Energetiche) assente per motivi istituzionali.

I lavori per la realizzazione della seconda fontanella pubblica ammontano a 75.000 euro e prevedono la riqualificazione dell’area, attraverso una struttura analoga a quella di Pian di Massiano.

“Sull’esperienza più che positiva della fontanella di Pian di Massiano – fa sapere l’assessore Pesaresi – abbiamo ritenuto opportuno realizzare un secondo distributore a diretto servizio dell’area Nord del territorio. Con questa iniziativa, è stato sostanzialmente raggiunto l’obiettivo di promuovere un uso consapevole dell’acqua potabile dell’acquedotto civico e della riduzione a monte di parte dei rifiuti. E’ più che soddisfacente la risposta che i cittadini hanno dato al progetto e siamo certi che questo secondo distributore contribuirà a innalzare le cifre già ragguardevoli conseguite, in termini di riduzione dei rifiuti e di erogazione dell’acqua pubblica, con la fontanella di Pian di Massiano”.

Per l’assessore, il progetto è anche “un valido e concreto supporto a questa difficile fase di crisi economica, con il risparmio che ne deriva per le famiglie che utilizzano le fontanelle”. Nei primi mesi di esercizio, la Fontanella di Pian di Massiano – ricorda l’assessore - ha consentito “la riduzione di oltre 500.000 bottiglie plastica/vetro (non immesse in commercio).

Tutto ciò, assieme ai risultati positivi sulla vendita dei detersivi alla spina in alcuni punti vendita, rappresenta un esempio concreto di come sia possibile ridurre a monte la produzione globale dei rifiuti”.

L’assessore sottolinea, infine, che “il progetto di Ponte San Giovanni è stato partecipato e condiviso sia dalla Polisportiva di Ponte San Giovanni, sia dai residenti della frazione perugina in occasione di una recente assemblea pubblica sulla Raccolta differenziata porta a porta”.
 

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