VERONA - Una rete dell'ex Gomez nel finale della prima frazione regala il secondo successo consecutivo al Verona tra le mura amiche. Vittoria sudata quella dei gialloblu' di Mandorlini che, soprattutto nella ripresa, devono ringraziare Rafael, autore di un prodigioso intervento su Ragatzu, e il palo colpito da Lofquist.
Prima frazione di marca veneta, ma la rete arriva anche a causa di un clamoroso errore della retroguardia del Gubbio che lascia un'autostrada a Gomez che, tutto solo, non perdona. Nella ripresa Simoni mescola le carte e inserisce prima Guzman poi Lofquist. Il Gubbio spinge e meriterebbe il pareggio, ma il Verona dimostra anche di saper soffrire e porta a casa tre punti davvero importanti. Per il Gubbio ancora rimandato l'appuntamento con la vittoria e, malgrado l'arrivo dei rinforzi, la situazione dei rossoblù si fa sempre più pesante.

La cronaca

(da Hellasweb.it)
Al Bentegodi di Verona arriva il Gubbio, una squadra di quelle difficili da affrontare per l’Hellas Verona di Mandorlini. Un avversario che si chiude e non lascia spazi, uccidendo il gioco di chi prova a costruire e che cerca di ripartire in contropiede.

Ma il Verona parte alla grande, i primi minuti sono un vero e proprio assalto alla porta difesa da Donnarumma. L’occasione più rilevante è un bel tiro di piatto di Ceccarelli, deviato in angolo dall’estremo difensore avversario al secondo minuto.

Nel corso della prima frazione di gara i gialloblù ci provano in diverse occasioni, lo stesso Hallfredsson ci prova dalla distanza al 26′, ma spesso mancano di precisione o trovano pronto il portiere avversario.

La svolta arriva però al 41′ quando Jorginho lancia splendidamente Gomez con un passaggio filtrante che lo mette solo davanti alla porta. La punta brasiliana riesce a mantenere la freddezza e ad infilare Donnarumma al momento giusto con un preciso rasoterra.

Nella ripresa il Verona prova a chiudere la partita: al 51′ ci prova Ferrari di testa su cross di Pugliese e due minuti dopo Hallfredsson con un tiro dalla distanza, ma entrambi i tentativi mancano di poco il bersaglio grosso.

Al 67′ si rende pericoloso il Gubbio: un tiro dalla distanza di Lofquist costringe Rafael alla respinta, sottomisura ci prova anche Ragatzu ma l’estremo difensore gialloblu è nuovamente decisivo.

Tre minuti dopo altra occasionissima per gli ospiti di trovare il pari con una potente conclusione di Briganti che colpisce il palo.

Il risultato alla fine rimane sull’uno a zero, il Verona porta a casa tre punti importantissimi e può godersi la meritata sosta prima delle difficilissime trasferte con Sampdoria e Torino. Sicuramente nel secondo tempo ci si aspettava qualcosa di più dai ragazzi di Mandorlini, ma non bisogna dimenticare che il Gubbio è una squadra difficile da affrontare e che il Verona ha avuto molte occasioni da goal senza però riuscire a farle fruttare.

Matteo Ambrosi

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