Sono passati sei anni da quel drammatico 30 gennaio 2006, quando nel corso di una rapina alla filiale della banca Monte dei Paschi di Siena di Umbertide, alcuni malviventi spararono a bruciapelo al giovane carabiniere Donato Fezzuoglio, uccidendolo. Da quel giorno il 30 gennaio è diventata una data che la città di Umbertide non può e non deve dimenticare.

Così, in occasione del sesto anniversario della morte di Donato, è stata organizzata una cerimonia civile e religiosa, per rendere omaggio all'eroico carabiniere umbertidese. L’appuntamento è lunedì 30 gennaio alle ore 15.30 in via Andreani, nel luogo in cui avvenne la sparatoria, dove è stata eretta una lapide in ricordo della medaglia d’oro al valore militare, “fulgido esempio di eroismo, di elette virtù militari ed altissimo senso del dovere, spinti fino all’estremo sacrificio”. Ai suoi piedi verrà deposta una corona di alloro, sulle note della tromba del maestro Galliano Cerrini.

Alla commemorazione parteciperanno il sindaco di Umbertide Giampiero Giulietti e il vicesindaco Maria Chiara Ferrazzano insieme ai vertici dell’Arma dei Carabinieri e ai familiari di Fezzuoglio. Alla cerimonia civile seguirà la cerimonia religiosa nella Chiesa di Cristo Risorto con la celebrazione della santa messa officiata dal vescovo della Diocesi monsignor Mario Ceccobelli.
 

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