ORVIETO - Rivisitare con il linguaggio e lo spirito del flamenco uno dei dischi piu' famosi e mitizzati della storia del jazz. Chano Dominguez, pianista andaluso, e' uno degli ospiti di riguardo di Umbria Jazz Winter che si svolge a Orvieto. Il disco e' Kind of Blue, che Miles Davis incise nel 1959 e da allora e' un oggetto di culto. L'ultimo brano del lp si intitolava Flamenco Sketches, proprio come il progetto di Dominguez.

Davis amava molto la musica spagnola, alla quale avrebbe interamente dedicato il disco inciso subito dopo, intitolato Sketches of Spain. Del resto, certo jazz (e blues) e flamenco, generi divisi dalla storia e dalla geografia, hanno in comune quell'approccio malinconico e nostalgico che opportunamente Dominguez sottolinea con il suo progetto.

Il pianista di Cadice, un passato nel progressive rock e nella fusion elettrica, e' tornato alle radici di una autonoma ricerca sul patrimonio musicale della sua terra, ed il risultato e' un prodotto nazionale (ed in senso piu' lato, europeo) maturo e originale.

Sul palco della Sala dei 400, un trio pianistico piu' un danzatore, Daniel Navarro, molto bravo, ed un vocalist, Blas Cordoba (entrambi anche alle palmas). Quello che ne esce e' una sorta di 'jazz etnico' che offre momenti suggestivi, soprattutto per chi riesca e entrare nello spirito del flamenco. Per i jazz fans ascoltare i temi di Davis (All Blues, So What, Serpent's Tooth) nella versione di Dominguez e' abbastanza insolito, e per tutti la performance di Navarro e' spettacolare. Di Flamenco Sketches e' in arrivo un disco edito da Blue Note.
 

Condividi