PERUGIA - Un Natale in musica anche per i detenuti del carcere perugino di Capanne. E' la proposta della Fondazione Perugia musica classica nel contesto del progetto ''Musica della speranza'', dedicato dalla onlus perugina alle attivita' sociali. Domani, alle ore 15, all'interno del carcere si esibira' il Quintetto per fiati Kandinsky, che ha allestito per l'occasione un programma in grado di sottolineare l'atmosfera natalizia anche in un luogo solitamente poco incline alla serenita'. '

'Musica della speranza'' pero' non e' all'esordio perche' nelle recenti edizioni della Sagra musicale umbra, organizzata dalla Fondazione, concerti si sono tenuti nel carcere e nella chiesa del polo sanitario Santa Maria della Misericordia. Anche Umbria Jazz qualche anno fa organizzo' un concerto per i detenuti.

Il programma del pomeriggio comincera' con la celebre Tarantella di Rossini per proseguire con le Antiche Danze Ungheresi di Farkas. Seguira' un divertente ''gioco per bambini'' per quintetto a fiati di Luciano Berio: Orphus number zoo. Sono in scaletta anche brani di Strauss, Sakamoto, Sontango. Il concerto si concludera' con uno dei piu' celebri canti natalizi tedeschi, O Tannenbaum, basato su un'antica melodia del '600.

Il Quintetto Kandinsky e' formato da musicisti provenienti da diverse regioni italiane che nel corso degli anni hanno condiviso molteplici esperienze artistiche. Il Quintetto ha prodotto spettacoli multimediali fondendo diverse espressioni come la letteratura, la recitazione, la danza e le nuove tecnologie, ed ha collaborato con importanti musicisti jazz.
 

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