PERUGIA - Un Natale sereno e nello stesso tempo vivace e partecipato di una citta' che nonostante la difficilissima fase che vive il Paese non vuole disperdere le sue tradizioni e anzi lancia un messaggio di ottimismo: e' il senso che hanno quest'anno le manifestazioni allestite a Perugia dal Comune e dalle associazioni di categoria.

Da domani fino all'8 gennaio il centro si animera' di luci, spettacoli, concerti, mostre, incontri letterari, mercatini in un cartellone articolato e realizzato a piu' mani. Senza dimenticare le iniziative di solidarieta', che a Natale - sottolinea il Comune - acquistano un significato particolare.

Il programma di ''Per Natale perte Perugia'', e' stato illustrato a Palazzo dei Priori dal vicesindaco, Nilo Arcudi, e dagli assessori alla Cultura, Andrea Cernicchi, e alle Attivita' economiche, Giuseppe Lomurno, presenti anche gli organizzatori e operatori dei singoli eventi.

Arcudi ha sottolineato la collaborazione tra amministrazione comunale, cittadini e operatori economici nel produrre progetti condivisi per il centro storico, mentre Cernicchi ha ricordato che il programma e' frutto di un lavoro che ha coinvolto diverse strutture del Comune. ''Crisi si' - ha aggiunto Lomurno - ma Perugia a Natale non rinuncia a mettere il suo vestito nuovo perche' queste feste, ad di la' del significato religioso, sono anche un motivo ed una occasione di aggregazione per tutti''.

Per Natale perte Perugia 2011-2012, quindi, nelle intenzioni del Comune - si legge in una sua nota -, e' una ulteriore tappa nel processo di costruzione di una nuova identita' culturale della citta', al passo con i tempi e rispondente anche alle linee generali che improntano il progetto Perugi-Assisi capitale europea della cultura 2019.
 

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