PERUGIA - Una lettera di intenti in cui si afferma l'intenzione di Perugia e Sendai ''di concordare un futuro patto di amicizia fra le due citta''' e' stata firmata dal sindaco del capoluogo umbro, Wladimiro Boccali, e dalla sua collega giapponese, Emiko Okuyama.

Era questo - spiega oggi un comunicato di Palazzo dei Priori - l'obiettivo della visita istituzionale di Boccali a Sendai, il capoluogo della prefettura di Miyagi, centro con piu' di un milione di abitanti che fu tra i piu' colpiti dal rovinoso terremoto e dal successivo tsunami dell'11 marzo scorso, con gravi perdite umane e pesantissimi danni materiali.

In margine alla firma Boccali ha detto che ''la grande distanza geografica tra Perugia e Sendai non e' di ostacolo ad una comune visione di pace e amicizia'', e che ''Perugia e' una citta' aperta e proiettata verso il mondo, quindi molto interessata a creare e approfondire relazioni con altre comunita', anche molto diverse per storia e tradizioni. Le manifestazioni di solidarieta' con Sendai in seguito al disastro dello tsunami - ha concluso - possono dare inizio ad una proficua collaborazione tra noi''.

Nella lettera di intenti si ricorda che ''Perugia, che si e' sempre distinta per il forte impegno ed efficace solidarieta' verso comunita' italiane e straniere colpite da catastrofi naturali, ha preso a cuore la gravita' della tragedia che ha toccato la popolazione giapponese e ha realizzato, per il suddetto motivo l'iniziativa benefica Perugia per Sendai che, nel mese di maggio, ha raccolto un vasto consenso di pubblico e una consistente somma di denaro da destinare alla citta' di Sendai, attualmente all'alba di una nuova ricostruzione e rinascita''.

Il documento sottolinea anche che ''la consistente presenza a Perugia di cittadini giapponesi nell'Universita', nonche' le annose e vivaci relazioni sportive esistenti da tempo tra i due paesi, punto di partenza per un eventuale futuro rapporto di amicizia e di cooperazione tra le citta' di Perugia e Sendai''.

Boccali ha visitato la parte della citta' giapponese dove si era abbattuta l'onda dello tsunami e poi ha presenziato all' accensione delle luci di Natale. Un' altra visita e' stata compiuta al museo cittadino, e nell'incontro con il direttore, Akemi Takahashi, si e' parlato di possibili scambi culturali.

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