ASSISI - Concluse le operazioni per mettere in sicurezza l'autocisterna dalla quale stramani si era verificata una perdita di gpl mentre stava rifornendo un'abitazione a Capodacqua di Assisi. Le famiglie che erano state precauzionalmente fatte allontanare dalle loro abitazioni nella zona, una quarantina di persone, sono potute ora tornare nelle proprie case.

I vigili del fuoco dopo aver fermato la perdita hanno travasato su un altro mezzo la componente liquida del gas. Con una speciale torcia e' stata quindi fatta bruciare la componente gassosa ancora nella cisterna e quindi bonificata l'area utilizzando speciali attrezzature.

Per garantire che tutte le operazioni si svolgessero in sicurezza a Capodacqua di Assisi hanno operato per tutto il giorno anche i carabinieri della locale compagnia e la polizia municipale.
Per le famiglie evacuate precauzionalmente la protezione civile del Comune di Assisi aveva comunque "predisposto" servizi di assistenza durante la giornata e una struttura alberghiera qualora le operazioni si fossero protratte.

Il sindaco di Assisi Claudio Ricci e' stato presente alle operazioni fino al rientro di tutte le persone nelle loro case. Ha quindi voluto ringraziare per "la professionalità, rapidità ed efficienza dimostrata", il comando dei carabinieri di Assisi guidato dal capitano Andrea Pagliaro, tutti gli ''straordinari vigili del fuoco'' della citta' di Perugia, con il comandante provinciale Stefano Marzella, la protezione civile del Comune, ''l'encomiabile'' opera dei vigili urbani.

Ricci ha voluto, inoltre, ringraziare tutti i cittadini e le famiglie di Capodacqua "evacuate" per la grande collaborazione assicurata e i titolari delle attivita' private che avevano già predisposto tutte le strutture di accoglienza.
 

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