TERNI - Circolazione a targhe alterne, a Terni, da lunedi' prossimo fino al 31 marzo. Il sindaco Leopoldo Di Girolamo ha infatti firmato oggi l'ordinanza che introduce la limitazione al traffico veicolare per prevenire i fenomeni acuti di inquinamento atmosferico da Pm10.

Il provvedimento - spiega una nota di palazzo Spada - e' necessario sulla base dei dati di concentrazione di polveri rilevati dalla rete di monitoraggio della qualita' dell'aria dall'Arpa: in particolare dal primo gennaio al 28 novembre scorso il numero di giorni progressivi di superamento del valore limite per la protezione della salute umana del Pm10 (50 nanogrammi per metro cubo) ha raggiunto quota 58 rispetto ai 35 consentiti dalla legge nell'arco dell'anno solare.

Il provvedimento prevede, nelle giornate di lunedi' e martedi', il blocco assoluto della circolazione dalle 8,30 alle 12,30 e dalle 15,30 alle 19,30 per le autovetture euro 0 a benzina e diesel euro 0 e euro 1. Lo stesso blocco e' previsto per gli autoveicoli a benzina e diesel euro 0 adibiti a trasporto merci e per i ciclomotori euro 0 e euro 1, mentre sono previste le targhe alterne per i veicoli catalizzati a benzina euro 1-2-3 e diesel euro 2-3-4, sempre con le fasce orarie, con la circolazione il lunedi' consentita alle targhe dispari e il martedi' alle pari.

Sono esclusi dalle limitazioni i veicoli elettrici, a gpl e a metano e quelli di pubblica utilita', riportati in maniera dettaglia nell'ordinanza. Le limitazioni si applicano in tutto il territorio comunale ad eccezione di Papigno, Marmore, Piediluco, Collestatte, Torreorsina, San Liberatore, Larviano, Miranda, Piefossato, parte della Val di Serra, Collelicino, La Castagna, Cecalocco Battiferro, Cesi, Poggio Azzuano, Carsulae, Collescipoli, la strada di Confini, il tratto ternano della E45 e del raccordo Orte-Terni.

Per consentire il regolare andamento del traffico di attraversamento della Conca Ternana da parte di automobilisti interessati a spostamenti fuori dal territorio comunale, l'ordinanza si applica esclusivamente agli autoveicoli il cui conducente abbia la residenza o il domicilio nel comune di Terni o nei confinanti comuni di Stroncone, Narni, San Gemini, Acquasparta, Montefranco, Arrone.

Palazzo Spada ricorda inoltre che e' ancora in vigore l'ordinanza sui provvedimenti limitativi nell'uso degli impianti termici finalizzati al contenimento dell'inquinamento atmosferico, che stabilisce che il valore massimo della temperatura ambientale, in tutto il territorio comunale, deve essere abbassato di un grado rispetto a quanto previsto dalla normativa nazionale e portato quindi a 19C per tutti gli edifici residenziali e a 17 per gli immobili destinati ad attivita' industriali o artigianali.

Restano esclusi dal provvedimento ospedali, cliniche, case di cura e luoghi adibiti a ricovero o cura per anziani, minori e categorie protette.
 

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