PERUGIA - Si apriranno importanti collaborazioni scientifiche tra l'Universita' degli Studi di Perugia e l'Accademia di Studi Economici di Bucarest, con scambi di studenti e docenti e con la condivisione e cogestione di progetti di ricerca. E' quanto emerso stamani durante l'incontro a Palazzo Murena della delegazione dei docenti e dirigenti dell'istituzione universitaria rumena con il rettore Francesco Bistoni, il pro rettore Antonio Pieretti e il preside della Facolta' di Economia, Pierluigi Daddi.

Il settore scientifico di collaborazione e' quello economico e di alta formazione. Erano presenti anche la professoressa Elvira Lussana, docente di geografia economica che intrattiene da anni rapporti con l'istituto rumeno, e una delegazione della Provincia di Perugia guidata dall'assessore alle politiche comunitarie Donatella Porzi.

L'opportunita' che si presenta all'Ateneo perugino, in particolare al settore di economia, e' la possibilita' di utilizzare stanziamenti del Fondo sociale Ue destinati all'alta formazione in Romania. Possibilita' della quale potrebbero usufruire docenti e ricercatori perugini.

"La nostra accademia - ha detto Dumitru Miron, vice rettore - ha 28mila studenti e ha messo a punto oltre 50 progetti di ricerca da finanziare con fondi europei, che ammontano a 120 milioni di euro per la formazione di nostri laureati e dottorati. La nostra iniziativa ha lo scopo di aprire una collaborazione con l'Ateneo di Perugia, che potrebbe mettere a disposizione le proprie competenze ed esperienza, sia nella formazione, sia nella ricerca".

Il rettore Bistoni si e' detto interessato ed ha proposto la messa a punto di un accordo-quadro da definire entro la settimana, prima della partenza da Perugia della delegazione rumena. L'ipotesi, infatti, e' quella di un accordo quadro che apra una collaborazione che, per essere concretamente attuata, preveda specifiche convenzioni sui singoli progetti.

 

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