PERUGIA - Hanno riconosciuto la ''rinnovata intesa tra le istituzioni e l'efficace livello del dialogo raggiunto con le forze dell'ordine, tradottosi in una sempre piu' efficiente risposta alle aspettative di sicurezza della comunita''' il prefetto di Perugia, Enrico Laudanna, e il sindaco di Perugia, Wladimiro Boccali, aprendo la riunione di oggi del Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica.

Presenti il questore, Nicolo' D'Angelo, i comandati provinciali di carabinieri, Angelo Cuneo, guardia di finanza, Vincenzo Tuzi, e corpo forestale dello Stato, Paolo Lepore, e quello della polizia provinciale, Luca Lucarelli.

I rappresentanti delle forze dell'ordine - riferisce la prefettura - hanno, innanzitutto, evidenziato i positivi risultati ottenuti in queste ultime settimane sul fronte del contrasto all'immigrazione clandestina, all'occupazione abusiva di aree e stabili dimessi ed allo spaccio di stupefacenti. Quindi, sono stati esaminati progetti e iniziative la cui realizzazione - e' stato spiegato - potrebbe garantire livelli ancora maggiori di sicurezza partecipata ed ulteriori sinergie operative.

Una particolare attenzione e' stata dedicata all'esigenza di approfondire l'implementazione del sistema di videosorveglianza, utile non solo a fini info-investigativi ma anche come deterrente alla commissione di reati, ferma restando ''l'imprescindibile esigenza'' di salvaguardia della privacy della popolazione. E' stato, infine, riconosciuto l'impegno di tutti i firmatari del ''Patto per Perugia sicura'' nel dare efficace e puntuale seguito all'intesa, che viene peraltro monitorata in tempo reale da uno specifico gruppo di lavoro.
 

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