PERUGIA - ''Una visione particolare della donna che la vede protagonista del mondo della cultura e un occhio attento alle giovani generazioni attraverso lo spazio 'Nati per leggere''': sintetizza cosi' la vicepresidente della Regione Umbria, Carla Casciari, la proposta di Umbria Libri 2011 nel corso dell'inaugurazione della Libreria degli editori umbri al Centro espositivo Rocca Paolina di Perugia.

''In un anno in cui la cultura e' in forte sofferenza per mancanza di risorse - ha detto la vicepresidente - Umbria Libri riporta l'attenzione sul mondo editoriale della nostra regione che va avanti grazie al forte impegno delle case editrici, soprattutto sul fronte della qualita', che si esprime in termini di scelta degli argomenti e cura delle pubblicazioni, anche se i problemi della distribuzione in libreria sono grandi. A maggior ragione Umbria Libri, si conferma come una vetrina importante per il comparto e un 'luogo' di promozione della cultura che, in questa edizione, dara' voce in particolare alle scrittrici, alle scienziate e ai nomi illustri che portano avanti l'Italia al femminile''.

La vicepresidente - riferisce un comunicato di Palazzo Donini - ha inoltre ricordato l'impegno della Regione Umbria per diffondere la lettura tra le nuove generazioni evidenziando che, in uno spazio a loro dedicato, oltre alla consultazione di libri, si svolgeranno tutti i giorni laboratori per le scuole, incontri con autori ed altre iniziative rivolte non solo ai bambini e ai ragazzi, ma anche ai genitori, agli adolescenti e ai giovani.

Tra le proposte anche lo spazio ''Nati per leggere'' per promuovere la lettura ad alta voce ai bambini di eta' compresa tra i 6 mesi e i 6 anni. Il progetto e' ideato e realizzato a livello nazionale, dall'Associazione Italiana Biblioteche (AIB), Associazione Culturale Pediatri (ACP) e Centro per la Salute del bambino, a livello locale dalla Regione Umbria (Servizi: Beni Culturali, Istruzione, Prevenzione Sanitaria), AIB Umbria e ACP Umbria.

''Lo scopo finale della nuova iniziativa - ha spiegato la vicepresidente - e' quello di diffondere tra i genitori la consapevolezza dell'importanza della lettura ad alta voce ai propri figli, fin dai primi mesi di vita. Per tale ragione il progetto prevede di strutturare una rete territoriale tra pediatri, bibliotecari, insegnanti ed adolescenti, nonche' l'allestimento di spazi dedicati presso le biblioteche e l'organizzazione di gruppi di adolescenti disponibili a svolgere il ruolo di lettori volontari''.
 

Condividi