ORVIETO - Consolidare la vocazione dell'ospedale ''Santa Maria della Stella'' di Orvieto come polo dell'emergenza-urgenza, oltre che concedere l'opportunita' di diventare centro di attrazione per le comunita' non solo del comprensorio ma anche extra regionali sono gli obiettivi ribaditi dall'assemblea dei sindaci dell'Ambito sociale 12.

L’organismo si e' riunito alla presenza del direttore generale della Asl di Terni Vincenzo Panella, del direttore del distretto sanitario Marco Mattorre e di quello sanitario dell'ospedale Ermete Gallo per avviare l'analisi di un proprio documento sullo stato del presidio ospedaliero, dei servizi territoriali del distretto di Orvieto e delle politiche sociali a favore degli anziani.

I sindaci chiedono che il ruolo dell'ospedale venga confermato all'interno della riforma sanitaria regionale in discussione e che anzi Orvieto trovi uno spunto di rilancio viste le ''razionalizzazioni ospedaliere'' subite soprattutto dalle vicine comunita' viterbesi.
Attenzione - spiega una nota del Comune di Orvieto - e' stata posta alla copertura dei posti di primariato vacanti e di quelli che lo diventeranno nel breve periodo per effetto anche dei pensionamenti, ''in quanto e' necessario procedere con rapidita' e puntando su profili di alta qualita' e professionalita' al fine di continuare ad essere punto di riferimento e attrazione dei bisogni sanitari dell'utenza''.

Inoltre, per rispondere efficacemente ai parametri dell'emergenza-urgenza del presidio ospedaliero di Orvieto e' stata ribadita la necessita' di rafforzare gli organici di medici, infermieri, tecnici e operatori sanitari nei vari reparti, tenendo presenti priorita' ed esigenze dell'intero territorio provinciale, specie in questo momento storico di limitate risorse finanziarie.

Nel corso della riunione si e' discusso, inoltre, delle politiche sociali a favore degli anziani, evidenziando nuovamente le criticita' legate alla residenzialita' e semiresidenzialita' in quanto l'assemblea dei sindaci ritiene possibile attivare nel quadro del Programma regionale integrato per la non autosufficienza 2009-2011, sia un diurno per l'Alzheimer e per autosufficienti, sia nuovi posti di residenza protetta.

I lavori sono stati aggiornati ad una successiva conferenza dei sindaci che si terra' il 22 novembre prossimo.
 

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