ROMA - Benigni porta l'Inferno di Dante al Parlamento Europeo, dopodomani, nell'ambito di un convegno sulla lingua italiana ''fattore di identita' e unita' nazionale'' organizzato per i 150 anni dell'Unita' d'Italia.

Davanti ai parlamentari europei l'attore toscano leggera' il Canto XXVI dell'Inferno, quello in cui Dante incontra Ulisse. Promosso dall'Universita' per Stranieri di Perugia e organizzato in collaborazione con la Rappresentanza Permanente d'Italia presso l'Unione Europea e i gruppi politici PDL e PD al Parlamento Europeo, il convegno - previsto per le 18- costituira' l'unico momento celebrativo dei 150 anni dell'Unita' d'Italia presso le istituzioni europee.

Prima dell'esibizione di Benigni, ad approfondire il rapporto tra la lingua italiana e le molteplici valenze da questa assunte nel corso del travaglio politico e civile che ha condotto all'unione nazionale saranno Giuliano Amato, Presidente del Comitato dei Garanti per le celebrazioni del 150 anniversario dell'Unita' d'Italia, Stefania Giannini, rettore dell'Universita' per Stranieri di Perugia, Francesco Bruni, Storico della lingua, Franco Cardini, medievista, Aldo Cazzullo, inviato de Il Corriere della Sera e Vasco Graa Moura, scrittore e traduttore portoghese, ex deputato europeo.

Gli interventi saranno preceduti dai saluti istituzionali di Mario Mauro, Presidente della delegazione PDL al Parlamento Europeo, di David Sassoli, suo omologo per la delegazione del Partito Democratico, e, quindi, da Gianni Letta, Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Anna Maria Bernini, Ministro per le Politiche Europee e Antonio Tajani, Vice Presidente della Commissione Europea.
 

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