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Giornata favorevole al Perugia che, fermo per osservare il turno di riposo, grazie ad alcuni risultati del tutto inaspettati, perde solo una posizione in classifica, scivolando quindi al secondo posto in compagnia di Paganese e Catanzaro, a 26 punti, e preceduto solo da L'Aquila che con 27 punti è capolista solitaria.
La Paganese è stata sconfitta, in casa, dal Chieti, il Catanzaro, è stato fermato dalla Vibonese sullo 0 a 0, il Lamezia, che si fregiava di essere l'unica imbattuta, ne ha subiti ben tre dall'Aprilia, mentre, come era facile prevedere, l'Aquila ha passeggiato sul derelitto Melfi.
Il vantaggio è ancora maggiore se si considera che sia L'Aquila sia la Paganese devono ancora osservare il loro turno di riposo, insieme con il Giulianova ed il Gavorrano che però non dovrebbero impensierire più di tanto le pretendenti alle primissime posizioni.
Francamente non immaginavamo che la Paganese potesse subire una sconfitta casalinga, ad opera di un Chieti non trascendentale, né che il Catanzaro potesse essere bloccato da una Vibonese, apparsa contro il Perugia squadra alquanto modesta, ma in questo girone evidentemente non si può mai dire mai.
Più preventivabile forse lo stop del Lamezia in casa di un'Aprilia, che è una squadra ben organizzata e combattiva. Domenica prossima toccherà alla Paganese osservare il turno di riposo, mentre il Perugia ospiterà l'Ebolitana. Catanzaro e l'Aquila giocheranno in trasferta rispettivamente con Isola Liri e Neapolis, mentre il Lamezia ospiterà il Giulianova, un brutto cliente.
Nelle previsioni di Battistini c'è la possibilità che, a Natale, il Perugia abbia un buon vantaggio sulle dirette concorrenti. Arcipreti e Damaschi attendono invece di vedere come reagiranno le avversarie del Grifo quando anche loro si troveranno a dover far fronte alle probabili squalifiche o agli stop, sempre possibili, dei loro uomini migliori.
Chissà che i risultati odierni non siano il segno che la sorte incomincia a girare per il verso giusto? Un saluto.
 

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