La cultura in un mondo sconvolto: salva l’arte e mettila da parte
PERUGIA - Il valore della cultura per lo sviluppo sociale ed economico del territorio, le interconnessioni tra la cultura e l'economia, ovvero tra la cultura il turismo e lo sviluppo locale, la cultura come bene necessario e non bene di lusso, perché si dimostra che con la cultura si mangia...E ancora, di come è possibile investire nei beni culturali (filantropia e mecenatismo): perché farlo e come farlo; come adottare un bene culturale (quali incentivi e quali vantaggi); Perugiassisi 2019: potenziare i progetti culturali del nostro territorio.
Intorno a questi temi studiosi, amministratori, imprenditori e collezionisti d’arte dibatteranno durante il convegno “La cultura in un mondo sconvolto – salva l’arte e mettila da parte” organizzato dall’Ecomuseo Colli del Tezio Fondazione Onlus nell'ambito delle Giornate Europee del Patrimonio 2011 “Italia tesoro d’Europa” Presso Palazzo della Penna, in via Podiani, 11, a Perugia, che avrà luogo dopodomani sabato 24 settembre, alle ore 16.00.
Dopo gli interventi dell’Assessore regionale alla Cultura Fabrizio Bracco, dell’Assessore comunale alla Cultura Andrea Cernicchi, del Presidente della Fondazione Ecomuseo Colli del Tezio onlus Gianmaria Fontana di Sacculmino, dell’Assessore provinciale alla Cultura Donatella Porzi, del Direttore del MiBAC umbro prof. Francesco Scoppola e dell’avv. Mario Rampini della Fondazione Accademia di Belle Arti “P. Vannucci” di Perugia, prenderanno la parola: Ilaria Borletti Buitoni - presidente del FAI fondo ambiente italiano, Massimo Bugatti – Commercialista, Massimo Lauro – titolare del Giardino dei Lauri, museo privato di arte contemporanea, Maria Grazia Lungarotti – presidente Fondazione Lungarotti, Marco Nicoletti – architetto e scrittore, Barbara Rose - una delle voci più autorevoli della storia dell'arte contemporanea, autrice di "America Arts Since 1900: A Critical History" (ha curato mostre presso i più prestigiosi musei europei e statunitensi), Sergio Sacchi – docente di economia all’Università di Perugia, Franco Summa antesignano della problematica uomo arte e città, ha partecipato alle Biennali di Venezia del 1976 e del 1978, Italo Tomassoni critico d'arte e collezionista, Rossella Vasta - Primo premio per la pittura alla Biennale Internazionale di Firenze nel 2003, dirige i programmi della Pieve International School ed è ideatrice di progetti di Art Sustainability.
Moderatore dell’incontro il giornalista de La Nazione Domenico Coletti.
L’iniziativa ha il Patrocinio di Regione Umbria, Provincia di Perugia, Comune di Perugia – Assessorato alla Cultura e alle Politiche Sociali, Accademia Belle Arti “Pietro Vannucci” di Perugia, del GAI – Giovani Artisti Italiani e di PERUGIASSISI 2019 Città Candidata a Capitale Europea della Cultura 2019.

Friday
23/09/11
02:05
Il miglior (peggior) modo per condannare alla retorica le giornate del patrimonio e' stato il decreto legge, appena approvato, che prevede fino a 6 anni di arresto per chi danneggia il patrimonio artistico. Invece di proporre sanzioni e punizioni alternative ed educative, si sceglie la via peggiore. E quale pena meritano coloro che non finanziano la tutela e la conservazio e del patrimonio, lasciato andare alla malora? O chi ha eliminato la storia dell'arte dall'educazione scolastica?