Centinaia di cittadini perugini si sono visti arrivare bollette Gesenu che chiedono il pagamento,a vario titolo,di arretrati, questo anche a seguito di un nuovo regolamento approvato dal Comune di Perugia nel 2010.
Le bollette sono di difficile lettura,gli sportelli TIA interpellati dai cittadini non chiariscono la fatturazione e le motivazioni di consistenti richieste di arretrati e doppie fatturazioni.

La Federconsumatori di Perugia da giorni ha chiesto alla Gesenu e all’ATI un incontro urgente ,ad oggi non abbiamo avuto nessuna risposta.
Dall’esame delle fatture emesse da Gesenu ( 15.000 ? ) e dalla lettura del regolamento emergono diversi dubbi sulla legittimità dell’atto.

Considerato che Gesenu e ATI non rispondono alla richiesta d’incontro,Federconsumatori di Perugia si appresta a chiedere un parere scritto alla Direzione centrale per la fiscalità del Ministero delle Finanze competente per il parere di legittimità sui regolamenti adottati dai comuni. Inoltre invierà il regolamento adottato dal Comune di Perugia alla commissione competente per chiedere di verificare se alcune norme del regolamento stesso contengono norme vessatorie.

Federconsumatori Provinciale Perugia
Alessandro Petruzzi
 

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