FOLIGNO - Oltre 100 banchi di merci pregiate, spettacoli con saltimbanchi, mangiafuoco, compagnie teatrali e una cornice unica come la Corte e il giardino di Palazzo Candiotti e via della Scuola Arti e Mestieri. Questa l'edizione 2011 della 'Fiera dei Soprastanti' in programma domenica prossima a Foligno.

Dopo due anni, dunque, il grande mercato barocco, riproposto dall'Ente Giostra, torna ad animare una delle zone piu' suggestive della citta'. La scelta della Commissione artistica, guidata dal magistrato Stefano Trabalza, "inventore" della Fiera nel 1998, vuole premiare anche la bellezza della restaurata Corte di Palazzo Candiotti.

L'edizione di quest'anno registra la presenza di tantissimi espositori provenienti da tutta Italia. Passeggiando nel tempo le migliaia di visitatori potranno ammirare la tecnica di rilegatura dei libri fatta sul posto di un espositore toscano, la produzione, direttamente dall'Emilia Romagna, delle copertine in legno per i libri, mentre dal Veneto arrivano bauli e contenitori in legno per il trasporto di tessuti e gioielli.

Non mancano le ceramiche artistiche di Deruta e Gualdo Tadino cosi' come la collezione delle preziose cinquecentine della Biblioteca Comunale di Foligno e gli strumenti antichi. Tra gli spaccati di vita secentesca, i visitatori troveranno anche la sartoria, il convento, il bordello e persino il lebbrosario per una ricostruzione suggestiva e fedele della Foligno secentesca. Numerosi anche i banchi dove si possono gustare i prodotti tipici della tradizione gastronomica.
 

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