SPOLETO - Si e' conclusa la missione di due giorni ad Edimburgo del sindaco di Spoleto, Daniele Benedetti, e dell'assessore Vincenzo Cerami, per avviare rapporti di collaborazione culturale e quindi - come sottolinea lo stesso Cerami in una nota dell'ente - ''portare a Spoleto un po' di Edimburgo, nel senso della vivacita' e della ricchezza delle espressioni artistiche che caratterizzano il Fringe Festival, il piu' grande festival delle arti del mondo''.

La delegazione spoletina ha avuto vari incontri, a cominciare da quello con il sindaco di Edimburgo, George Grubb, poi con Steve Cardwonie, assessore alla cultura e agli eventi del Comune scozzese. A loro, Benedetti e Cerami hanno illustrato la proposta di fare di Spoleto il ponte per l'Europa mediterranea per le formazioni artistiche che hanno finora in Edimburgo il loro punto di riferimento.

Nell'incontro con Kate Mainland, direttrice della Fringe Society, e' stato definito un cronogramma del progetto Spoleto-Edimburgo che prevede di organizzare l'anno prossimo a Spoleto un ''roadshow'' del Fringe Festival; organizzare durante il prossimo Fringe Festival, una ''vetrina'' su Spoleto a Edimburgo; sostenere la mobilita' degli artisti da e per Edimburgo; far ruotare il progetto non solo intorno alle tematiche culturali e teatrali ma anche ai temi del turismo e dell'educazione.

Al termine dell'edizione 2011 del Fringe Festival (5-29 agosto) uno scambio di lettere tra il Comune di Spoleto e la Fringe Society portera' alla sottoscrizione di un accordo su questi quattro punti.
 

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