PERUGIA - Con la crisi economica in atto ''anche il diritto allo studio, che e' un diritto di tutti, potrebbe diventare un lusso'': lo dice il vicepresidente dei vescovi italiani, monsignor Gualtiero Bassetti (vescovo di Perugia), sottolineando che da tempo e' in atto ''una deriva, lenta ma continua, uno scivolamento verso situazioni di precarieta' e poverta' umana e morale, che l'insistenza del cuore ci invita a denunciare per cercare un qualche rimedio''.

''Parlo di situazioni di poverta' economica - ha sottolineato il presule perugino stamani nella messa in duomo per il patrono cittadino, San Lorenzo - ormai sempre piu' diffuse a motivo del lavoro che manca, del caro-vita, della casa che non si trova, nonostante la frenetica espansione edilizia, del mutuo che non si riesce piu' a sostenere''.

Per il vicepresidente Cei, c'e' anche ''una nuova emergenza: il cosiddetto 'caro scuola', sconosciuta fino a qualche anno fa, che potrebbe tradursi, da parte di alcune famiglie, nel ritiro dei figli dalle scuole superiori, mentre aumenta la richiesta di aiuto per l'acquisto dei libri per le scuole di ogni ordine e grado, rivolta alle nostre Caritas. Di conseguenza il diritto allo studio - ha concluso Bassetti - che e' diritto di tutti, potrebbe diventare un lusso''.

Bassetti ha quindi ammonito i fedeli sul fatto che ''una citta', una nazione, che invece che sulla solidarieta' e sul bene comune tendesse a fondarsi sull'egoismo e sul privilegio avrebbe smarrito il senso profondo del suo ruolo ordinatore, della sua finalita' civilizzatrice e umanizzante''.
 

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