ROMA - Forti ripercussioni per il traffico ferroviario che dall’Umbria si dirige alla volta di Roma come conseguenza del furioso incendio che si è sviluppato verso le 4 di questa mattina nella stazione Tiburtina, per cause che sono ancora in corso di accertamento da parte dei carabinieri, e che i vigili del fuoco della capitale sono riusciti mettere sotto controllo dopo una lotta durata molte ore e conclusasi solo a mattinata inoltrata.

Secondo il piano di mergenza predisposto dalla governatrice del Lazio, Renata Polverini, nel tentativo di mettere un po’ di ordine nel caos che questo incidente ha prodotto nel traffico ferroviario da e per la capitale, per quanto riguarda le linee ferroviarie, sulla direttrice Roma-Orte i treni interregionali provenienti da Toscana, Umbria e Marche, nei prossimi giorni saranno sostanzialmente attestati ad Orte, dove i passeggeri saranno costretti ad effettuare il cambio per proseguire il viaggio con i treni della Fr1 Orte - Fiumicino.

La frequenza sara' comunque dimezzata (2 treni ogni ora da Fara Sabina) rispetto all'abituale, ma saranno utilizzati, compatibilmente con il materiale disponibile, treni accoppiati per garantire il numero di posti offerti normalmente.

Come è logico, nessun convoglio effettuera' fermata e servizio nella stazione di Roma Tiburtina che funzionerà e come scalo di transito; lo scambio con le metropolitane sara' comunque possibile alla stazione di Roma Tuscolana con la linea A della Metropolitana e alla stazione di Roma Ostiense con la linea B.

I viaggiatori sono invitati a consultare il sito di Trenitalia (trenitalia.it) per verificare le ultimissime informazioni sulle corse dei treni.
 

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