MARCATORI 21’ Raggio Garibaldi, 29’ Mendicino (rig.), 22’ e 43’ Bazzoffia, 31’ Giannetti, 39’ p.t. Bartolucci; 2’, 33’ e 36’ Ciofani, 5’ Smacchia, 11’ (rig.) e 26’ Ragatzu, 45’ s.t. Buchel.

GUBBIO PRIMO TEMPO (4-3-3) Donnarumma; Bartolucci, Caracciolo, Briganti, Farina; Sandreani, Boisfer, Raggio Garibaldi; Bazzoffia, Mendicino, Giannetti.

GUBBIO SECONDO TEMPO (4-4-2) Farabbi; Almici, Montefusco, Benedetti, Brunelli; Gerbo, Buchel, Fonjock (dal 30’ s.t. Manzo); Smacchia (dal 26’ s.t. Gaggiotti), Ciofani, Ragatzu (dal 34’ s.t. Kraus). All. Pecchia.

Alla sua prima uscita, di fronte a 400 tifosi che hanno esposto il cartello “Bentornati campioni”, il Gubbio fa “tredici” gol contro una selezione locale guidata da Cerbella e Martelli.

La mano di Pecchia già si vede anche nella capacità di far cambiar pelle alla squadra schierata sul 4-3-3 nel primo tempo e sul 4-4-2 nella ripresa. Ciofani, che si è aggregato venerdì, entra e segna dopo appena 120 secondi, poi ne fa altri due. Due gol a testa per Ragatzu e Bazzoffia, benissimo il giovane talento Smacchia (che non ha ancora compiuto 17 anni e un gol straordinario), scoperto dal diesse Giammarioli tra gli allievi del Fano.
 

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