Truffate aziende agrozootechiche in mezza Italia: 5 arresti
CAGLIARI - Accusate di aver truffato in tutta Italia decine di aziende specializzate nella vendita di mangimi, attrezzature e materiali per l'agricoltura e l'allevamento, pagando con assegni e titoli bancari inesigibili, cinque persone sono state arrestate con l'accusa di associazione per delinquere dai Carabinieri della Compagnia di Isili (Cagliari) in esecuzione di un provvedimento del giudice delle indagini preliminari di Cagliari.
Secondo l'accusa la merce acquistata con assegni falsi veniva rivenduta in Sardegna sotto costo e in nero a commercianti, quattro dei quali sono stati denunciati per ricettazione. In Umbria, Lazio, Emilia e Romagna, Toscana, Veneto e nella stessa Sardegna sono una dozzina le aziende vittime del gruppo di truffatori, che agiva dal 2008. La piu' danneggiata sarebbe stata truffata di 30 mila euro. Il giro d'affari dei truffatori, secondo i Carabinieri, avrebbe sfiorato i 300 mila euro.
Ideatori della truffa, secondo i Carabinieri della Compagnia di Isili, Gianluca Sorgia, di 37 anni, titolare di un mangimificio, Sandro Farci, di 38, e tre fratelli, Sergio, Giampaolo e Giuliano Mulas, rispettivamente di 36, 33 e 30 anni, tutti di Gergei.
Secondo la ricostruzione dei Carabinieri, Sorgia, nella sua qualita' di titolare di un'azienda di mangimi, accreditava i complici presso i ''colleghi'' di altre ditte e forniva supporto logistico. Farci, invece, era gia' stato arrestato nel 1999 per altre truffe condotte con sistemi analoghi, e avrebbe sfruttato le precedenti esperienze per affinare i meccanismi della truffa.
Durante le perquisizioni effettuate stamane al momento della notifica dei provvedimenti della magistratura, i militari hanno sequestrato documenti bancari e carnet di assegni dei conti fittizi aperti da Sorgia e dai suoi complici. Le indagini hanno permesso di individuare anche alcuni acquirenti finali e il recupero di parte della merce.
Le aziende truffate in Umbria, Lazio, Emilia e Romagna, Toscana, Veneto e nella stessa Sardegna hanno perso mediamente tra i 10mila e 15mila euro. Gli inquirenti sospettano, pero', che le vittime dei raggiri siano e molte di piu' delle dodici finora accertate.

Recent comments
12 years 9 weeks ago
12 years 9 weeks ago
12 years 9 weeks ago
12 years 9 weeks ago
12 years 9 weeks ago
12 years 9 weeks ago
12 years 9 weeks ago
12 years 9 weeks ago
12 years 9 weeks ago
12 years 9 weeks ago