Inchiesta G8/ Le difese chiedono lo spostamento del processo da Perugia a Roma
PERUGIA - Alcune eccezioni preliminari sono state sollevate stamane nel corso dell'udienza davanti al gup di Perugia, Claudia Matteini, da alcuni dei difensori degli indagati nell'inchiesta sul G8 e i 'Grandi eventi'. Secondo quanto deciso dal giudice Claudia Matteini l'udienza di oggi, cosi' come quelle fissate per giovedi' e per lunedi' 11 luglio, e' servita per l'esame delle questioni preliminari.
Nessuno dei 19 indagati tra imprenditori, liberi professionisti e funzionari pubblici (nonche' dei rappresentanti di 11 societa') di quella che e' stata definita la 'cricca' degli appalti era presente oggi in Aula a Perugia.
Alcuni dei legali delle cinque difese presenti oggi hanno sollevato la questione di incompetenza territoriale del tribunale di Perugia chiedendo lo spostamento del procedimento a Roma. Tra le altre eccezioni sollevate quella di nullita' del capo di imputazione per genericita' dello stesso. L'udienza di giovedi' vedra' altri legali presentare le proprie eccezioni, mentre lunedi' 11, dopo gli ultimi avvocati, prenderanno la parola i pubblici ministeri, prima che il gup si ritiri in camera di consiglio per decidere sulle questioni sollevate.

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