PERUGIA - Due cimiteri di periferia devastati nel breve volgere di 24 ore a Perugia. Altra notte altro campo santo preso di mira dai vandali: questa volta è toccato a quello di Ponte Valleceppi che ha subito l’identica sorte del campo santo di San Martino in Colle che era stato profanato la notte precedente. Anche qui pesanti segnali di danneggiamenti: fiori gettati a terra, vetrate in frantumi, loculi profanati e lapidi danneggiate e, come per San Martino in Campo tracce di sangue sparse un po’ ovunque delle quali carabinieri e polizia cercano di stabilire le origini.

A prima vista parrebbero le tracce di un rito macabro celebrato in terra consacrata, ma gli inquirenti sono assai cauti al riguardo; non sono convinti da questa ipotesi, anche se la notizia è stata ripresa da “C'est la vie”, un blog che si autodefinisce “sulfureo”.
 

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