PERUGIA - L'Umbria e' la prima Regione in Italia ad aver attivato, nell'ambito della cosiddetta ''circolarita' anagrafica'', l'aggiornamento automatico delle anagrafi degli assistiti delle Aziende Usl umbre con i dati provenienti dalle anagrafi dei Comuni. Cio' grazie alla cooperazione applicativa attivata nell'ambito della cosiddetta ''Community Network dell'Umbria''.

In sostanza, in virtu' di questo nuovo sistema informatico - e' detto in una nota della Regione - quando il cittadino trasferisce la sua residenza, automaticamente ne viene informata anche l'Azienda Usl. Tale risultato e' stato raggiunto grazie ad una convenzione stipulata tra la Regione Umbria e il ministero dell'Interno che ha previsto la collaborazione di Comuni Umbri e del Consorzio Sir, delle prefetture di Perugia e Terni, di Ancitel e Tor Vergata (partner tecnologici del ministero) e di Webred (partner tecnologico della Regione).

Seguendo questo esempio anche altre 14 Regioni hanno sottoscritto un analogo protocollo d'intesa con il ministero dell'Interno, per attivare lo stesso sistema di interscambio. La Regione, dopo aver sottoscritto il protocollo di intesa, sta facendo la sperimentazione dei nuovi servizi Ina/Saia integrati in Spc (Sistema pubblico di connettivita'), in una logica di circolarita' anagrafica.

In futuro l'interscambio potra' essere utilizzato anche in altri ambiti (lavoro, istruzione, ecc). L'azione sta raggiungendo gli obiettivi previsti, creando un importante precedente nelle attivita' di cooperazione fra Regioni, Comuni e Amministrazioni centrali, compiendo il primo passo verso quel sistema di circolarita' dei dati ''fondativi'' dei sistemi informativi della pa, grazie alle infrastrutture della citata Community Network, che e' anche l'elemento strategico posto alla base del disegno di legge di semplificazione amministrativa recentemente presentato dalla Giunta regionale.
 

Condividi