PERUGIA - Ventuno concerti tra il 27 ottobre prossimo ed il 13 maggio 2012. Si comincia con la Mahler Chamber Orchestra diretta da David Afkham, con la pianista georgiana Nino Gvetadze, e si chiude, inusualmente, con un programma di lieder, protagoniste Magdalena Kozena, mezzosoprano ceko, e la grande Mitsuko Uchida, pianista che non e' tanto solita offrirsi al ruolo di accompagnatrice di cantanti. Gli Amici della musica di Perugia hanno presentato oggi la loro nuova stagione, la sessantaseiesima. E' un programma di grandi firme e qualche giovane promessa, per lo piu' pescata nella grande fucina di talenti emergenti che e' il Borletti Buitoni Trust. Un posto centrale del cartellone spetta ai pianisti, perche' oltre alla Uchida, tornano a Perugia Marta Argerich (solista con la Verbier Festival Orchestra), Andras Schiff ed Emanuel Ax, nomi eccellenti del concertismo mondiale, senza dimenticare i piu' giovani ma gia' affermati Pietro De Maria, che dopo aver riletto diffusamente Chopin esordisce in pubblico con un repertorio bachiano (le Variazioni Goldberg), e l'americano Jonathan Biss, che il pubblico perugino ha gia' avuto modo di apprezzare in due precedenti recital. Se pero' si volesse dare un volto al programma 2011-2012 degli Amici della musica di Perugia, sarebbe quello austero di Gustav Leonhardt, caposcuola della politica di riconquista di spazi per il clavicembalo e uno dei massimi responsabili della riscoperta filologica della musica antica fino al Barocco. Il sommo artista olandese proporra' pagine clavicembalistiche francesi e naturalmente Bach. Ancora Bach, nome che ricorre molto nel cartellone, come ha detto il direttore artistico, Alberto Batisti, con la Passione secondo Matteo (St. Jacob's Chamber Choir di Stoccolma e la Camerata strumentale Citta' di Prato) e alcune Sinfonie e Concerti eseguiti dall'Accademia Bizantina diretta da Ottavio Dantone con Stefano Montanari violino solista. Concerto pasquale il primo, natalizio il secondo: entrambi nel consueto scenario della basilica di San Pietro. Il Quartetto Jerusalem, il Quartetto Casals (esordiente a Perugia), il Quartetto Ebene, il Quartetto Auryn (al penultimo capitolo dell' integrale di Beethoven) ed il Quartetto Belcea, piu' Martin Frost al clarinetto per il Quintetto di Brahms, rinnovano la illustre tradizione cameristica degli Amici della musica. Da notare infine la storica Budapest Festival Orchestra diretta da Ivan Fischer, con il grande violinista Pinchas Zuckerman (pagine di Strass e Beethoven).
Nella presentazione della stagione, che si e' svolta a Palazzo dei Priori alla presenza del sindaco Boccali ed e' stata aperta da Anna Calabro, presidente della Fondazione Perugia musica classica, si e' parlato anche dell'intenso programma di promozione della grande musica svolto in collaborazione con le scuole, il cui clou sara' costituito dalla presentazione di un'opera musicale per strumenti e voci animate, composta da Silvia Colasanti su testo di Roberto Piumini, in programma il 14 aprile in occasione della Festa della musica.
 

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