PERUGIA - Una vasta operazione di controllo del territorio, per la prevenzione e la repressione della microcriminalita', e' stata svolta oggi pomeriggio dalla polizia di Stato a Perugia, in piazza del Bacio, su disposizione del questore. Trenta extracomunitari nordafricani clandestini sono stati accompagnati in questura per accertamenti. L'operazione e' ancora in corso.

Sul posto hanno operato, dalle 17 circa di oggi, la squadra mobile e la volante della questura. Alcuni dei fermati si sono opposti al controllo. Uno di loro sara' arrestato per resistenza. Sui 30 magrebini sono attualmente in corso accertamenti, anche per valutare l'eventualita' di provvedimenti di espulsione.

Una ventina di extracomunitari sono stati invece al momento fermati per controlli e uno straniero e' stato arrestato per spaccio di droga dai carabinieri nell'ambito di un vasto servizio in alcune aree di Perugia per la prevenzione e la repressione della microcriminalita'.

Anche qui l'operazione,è ancora in corso ed interessa il parco di Sant'Anna, piazza Grimana e l'area di via della Pallotta. Il vasto servizio di ''bonifica'' del territorio, come e' stato definito, e' in corso in separate aree della citta', da parte di polizia e carabinieri. Questi ultimi sono impegnati con circa 25 militari della compagnia di Perugia, del reparto operativo e della stazione di Perugia.

L'operazione - mirata soprattutto alla repressione dell'immigrazione clandestina e del fenomeno della spaccio di droga - e' cominciata stamani e proseguira' per tutto il giorno. I militari hanno inoltre annunciato che altri controlli saranno svolti nei prossimi giorni, secondo un piano che andra' avanti per tutto il mese di luglio, in varie zone della citta'.

Va dunque prendendo finalmente forma quel programma di coordinamento fra le forze dell'ordine sollecitato energicamente dal sindaco Boccali, per meglio contrastare i progetti criminali di bande dedite allo spaccio che negli ultimi tempi si sono rese protagoniste di scontri anche violenti per aggiudicarsi il controllo del territorio ed il monopolio di attività illecite estremamente redditizie. 
 

Condividi