TERNI - Un quarantaduenne ternano e' stato arrestato dalla squadra mobile della questura in esecuzione di una sentenza definitiva che lo ha condannato a tre anni e sei mesi di reclusione con le accuse di violenza sessuale e spaccio.

I fatti risalgono a circa sette anni fa, quando l'uomo dopo aver picchiato la fidanzata - secondo quanto ricostruito dai poliziotti - l'aveva costretta ad avere un rapporto sessuale con lui mentre le teneva un coltello puntato alla gola. La donna, dopo la violenza aveva denunciato il fatto alla polizia.

Durante le indagini gli agenti, oltre a ricostruire l'accaduto hanno anche trovato l'uomo in possesso sia di sostanze stupefacenti destinate alla vendita che di una carta di credito della quale non aveva saputo giustificare la provenienza.

In primo grado l'uomo era stato condannato e ieri mattina, dopo che la sentenza di appello, che ha confermato la condanna, diventata definitiva, e' stato arrestato mentre era sul luogo di lavoro.

 

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