Anche la città di Perugia è stata duramente colpita dal disservizio che in questi giorni ha colpito gli uffici postali “Non è accettabile che centinaia di persone vengano lasciate per ore in attesa senza sapere se e quando il servizio sarebbe tornato in funzione, ma soprattutto ho visto pensionati, persone anziane anche fisicamente provate disperarsi per non poter ritirare le loro pensioni – spiega amareggiato il coordinatore cittadino di Perugia Franco Granocchia- Anche se gestito da privati quello delle Poste resta sempre un servizio di pubblica utilità, e quelle che è avvenuto è vergognoso.

Persone che stentano ad arrivare al giorno della riscossione della pensione si sono viste spostare la data prefissata con non poche difficoltà anche solo per comprare i generi alimentari. Persone che rischiano di pagare delle more per non avere effettuato pagamenti nei tempi stabiliti, versamenti e conti correnti bloccati, credo che qualcuno abbia il dovere di risarcire i cittadini per tutto questo. Noi dell’Italia dei Valori siamo convinti che il Ministero dello Sviluppo Economico a cui fa riferimento il Dipartimento delle Comunicazioni non possa non intervenire in merito a quanto accaduto nei giorni scorsi negli uffici postali di tutta Italia e sosterremo le iniziative delle associazioni di consumatori che vorranno intraprendere iniziative di richiesta risarcimento”.

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