di NB

PERUGIA - Entro metà giugno, se tutto andrà secondo i calcoli della Regione, si potrà finalmente tornare a lavorare sul cantiere della discordia - tratto Valfabbrica-Casacastalca - della Perugia-Ancona dopo il lungo contenzioso con la ditta Grassetto per il ripristino di una frana che aveva fatto lievitare i fondi a previsti nella gara d'appalto. 

La nuova dittà - che si è aggiudicata i lavori - Carena Spa di Genova dovrebbe firmare tra poco il contratto con l'Anas. La notizia porta la firma dell'ingegnere Frisone, in rappresentanza della Carena Spa di Genova durante l'incontro convocato in Regione dall'assessore alle infrastrutture, Silvano Rometti, per accelerare la ripresa dei lavori.

 L'opera, per la quale è previsto un investimento di circa 60 milioni di euro da parte di Anas, si collegherà ad ovest con il tratto Pianello Valfabbrica a quattro corsie, ricompreso nel Progetto Quadrilatero Marche Umbria Spa e per il quale sono in corso i lavori da parte della ditta BTP. Ad est il collegamento è previsto con un ulteriore tratto di variante, in via di ultimazione, compreso tra lo svincolo Casacastalda ovest e lo svincolo Casacastalda est in località Sospertole, unito al tracciato a quattro corsie già aperto al traffico.

"Ciò - ha spiegato l'assessore - consentirà di bypassare completamente l'attuale strada statale 318 da Valfabbrica fino a Fossato di Vico. Una volta ultimati i lavori da parte della ditta Carena, il tratto Valfabbrica Casacastalda Sospertole (Schifanoia) funzionerà a due corsie".

Rometti, infine, ha espresso "soddisfazione per la conclusione del lungo periodo di stallo dei lavori dovuto al fallimento della ditta Grassetto e il successivo contenzioso fra le ditte Pivato e Carena. Inoltre, ha sottolineato l'efficacia del lavoro portato avanti dalla Regione, che ha permesso il raggiungimento dell'accordo fra le due società, evitando di prolungare all'infinito un contenzioso giuridico che avrebbe ulteriormente ritardato la ripresa dei lavori. In base a queste premesse si può ragionevolmente affermare che entro il mese di giugno, subito dopo aver concluso le formalità amministrative e la consegna dei lavori, ripartiranno i cantieri per la realizzazione della strada".

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