PERUGIA - Dovranno scontare in carcere sentenze di condanna inflitte loro dal Tribunale di Perugia per vari reati, per lo piu' legati alla droga, due cittadini stranieri, arrestati dalla squadra mobile del capoluogo umbro. Il primo, un tunisino di 34 anni,dovra' trascorrere in carcere 4 anni e 6 mesi. Lo straniero era solito spacciare sulle scalette del Duomo, in pieno centro storico, a Perugia. Il 28 maggio scorso era stato trovato in possesso di 15 grammi di hashish e arrestato.

Sempre la squadra mobile aveva arrestato il tunisino il 24 settembre 2010, dopo essere stato sorpreso a spacciare hashish sempre in centro e il 20 ottobre 2009, colto nella flagrante detenzione di un trentina di grammi sempre di hashish. Nel marzo del 2008, inoltre, era stato fermato e trovato in possesso di una trentina di dosi di eroina pronte per lo spaccio. Vecchia conoscenza della polizia anche il secondo straniero arrestato, un algerino di 41 anni, che dovra' scontare una condanna a un anno di carcere. L'algerino era stato arrestato nell'ambito dell'operazione antidroga della squadra mobile del capoluogo umbro,'Termopili 2'.

Sempre la polizia ha arrestato un pusher albanese che aveva in auto 60 grammi di cocaina. Lo straniero e' stato fermato durante un normale servizio di controllo. Gli agenti hanno notato uno strano involucro che spuntava dalla tasca dello sportello anteriore, risultato poi contenere la droga.
 

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