PERUGIA - E' stata rinviata a data da destinarsi l'inaugurazione della mostra di Keith Haring, pittore e writer, tra i protagonisti della cultura di strada newyorkese degli anni '80, prevista domani a Perugia. Lo ha comunicato la Pubbliwork Eventi, organizzatrice della mostra-evento dal titolo ''Keith Haring e la Pop Art''. '

'Tale decisione - hanno spiegato gli organizzatori, in una nota - e' stata assunta a seguito delle contestazioni formulate dalla Fondazione 'Keith Haring' di New York, a mezzo dei propri legali italiani, circa la possibile mancanza dei diritti necessari alla pubblica esposizione e alla riproduzione delle opere dell'artista''.

''Nella necessita' di verificare se effettivamente i prestatori delle opere sono titolari dei diritti e delle autorizzazioni in questione - prosegue la nota - Pubbliwork Eventi ha quindi ritenuto opportuno procrastinare in via cautelativa la data di inaugurazione, al fine di salvaguardare la propria integrita' patrimoniale e di immagine e di tutelare la Fondazione medesima e i visitatori''.

La mostra dovrebbe ospitare una sessantina di opere originali - serigrafie, offset, installazioni e opere uniche - di Haring, uno dei piu' famosi graffitari, morto di Aids nel 1990, a soli 32 anni, insieme a una quarantina di lavori di esponenti della Pop art, come Roy Lichtenstein, Robert Rauschenberg e gli italiani Mario Schifano e Franco Angeli.

Prevista anche l'esposizione di alcune opere di Andy Warhol, di cui Haring e' considerato ''erede concettuale e spirituale''.
 

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