PERUGIA - Si è svolto questa mattina l’atteso (troppo a lungo) incontro con il Direttore Generale della USL 2 di Perugia con le OO.SS. sull’imminente trasferimento dell’SPDC al Santa Maria della Misericordia. Il trasferimento è un obiettivo sollecitato dalla FP CGIL da anni e finalmente trova compimento, nei tempi previsti, grazie alla determinazione della Giunta Regionale e della Presidente Marini.

E’ questo un evento fondamentale per la città di Perugia, che sana una grave carenza e crea le condizioni per un miglioramento della qualità dei servizi psichiatrici. Naturalmente il trasferimento è un grande passo avanti ma di per se non chiude le problematiche dell’assistenza psichiatrica. E l’organizzazione illustrata dal Direttore Legato necessiterà di un attento monitoraggio e di una verifica del raggiungimento degli obiettivi di qualità ed assistenziali previsti.

L’Azienda USL 2 si è mostrata disponibile, ed ha accolto molti punti posti dalla FP CGIL e dalla FP CGIL Medici. In particolare:
• Si è impegnata a garantire la centralità territoriale dell’assistenza psichiatrica in tutto il percorso. Il ricovero, il più breve possibile, deve rappresentare infatti una tipologia di intervento strettamente connesso con gli altri livelli di assistenza psichiatrica da realizzarsi sul territorio.
• Si è impegnata a garantire a tutto il personale del comparto una omogeneità di trattamento con i colleghi provenienti dall’Azienda ospedaliera, allineata al miglior trattamento attualmente in essere.
• Si è impegnata a non aumentare il numero dei Primari, così come previsto dalla delibera della Giunta regionale, ed ad utilizzare le risorse professionali che si rendono disponibili per potenziare l’assistenza nel territorio.
Con il trasferimento anche l’organizzazione territoriale sarà nel suo complesso rivista, ed attendiamo su questo una dettagliata proposta.
• Ha accolto infine la nostra richiesta di fissare per fine anno una verifica dell’assetto organizzativo e della sua rispondenza ai bisogni assistenziali e alle moderne linee di intervento psichiatrico.
L’SPDC arriva quindi finalmente al Santa Maria della Misericordia rispondendo alle aspettative dei cittadini e degli operatori, vigileremo che tutto si compia secondo quanto stabilito.
 

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