BOLOGNA - L'Italia riparte dal Nord-Est. La ripresa economica, seppur ancora timida, e' sostenuta da tre regioni dell'area: Veneto, Emilia-Romagna e Trentino Alto Adige. A incoronarle e' uno studio presentato nel corso dell'incontro 'Le regioni italiane: ciclo economico e dati strutturali - Produttivita' e competitivita'', promosso dall'Associazione RegiosS e UniCredit, in collaborazione con la Banca d'Italia.

Nel secondo semestre del 2010 - e in particolare nell'ultimo trimestre della'anno - a consolidarsi e' la crescita delle economie del Centro-Nord (con l'eccezione della Liguria) mentre al Sud si segnala ancora una dinamica complessivamente negativa e un andamento a due velocita': solo Molise, Basilicata, Calabria e Sardegna, infatti, registrano tassi positivi, anche se modesti.

Nel dettaglio, secondo i dati messi in fila da Unicredit, ai primi tre posti della classifica della ripresa spicca il Veneto seguito, sul podio, da Emilia-Romagna e da Trentino Alto Adige. Positive anche Toscana (4/a) e Umbria (5/a), oltre Lombardia (6/a) e Piemonte (7/a).

Ancora in difficolta', invece, la Campania (20/a), l'Abruzzo (19/o ma su cui pesa il post-terremoto), la Sicilia (18/a), la Puglia (17/a) e, eccezione del Nord-Ovest, la Liguria (16/a).
 

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