GUALDO TADINO - Il Ministero per i Beni e le Attività Culturali ripropone anche quest’anno la Settimana della Cultura con migliaia di appuntamenti tra mostre, convegni, aperture straordinarie, laboratori didattici, visite guidate e concerti.
"Si tratta di un’ottima occasione per tutti i cittadini di riappropriarsi del nostro prezioso patrimonio culturale - spiega il sindaco Roberto Morroni - visitando musei, siti archeologici e monumenti e riscoprendo, soprattutto nel centocinquantesimo anniversario dell’Unità d’Italia, il senso profondo dell’appartenenza alla comunità nazionale."

Il Polo Museale di Gualdo Tadino, in occasione della XIII Settimana della Cultura, propone ai visitatori del Museo Civico Rocca Flea un nuovo allestimento del cippo terminale di Colle i Mori, pezzo fondamentale all’interno della sezione archeologica che da sabato 9 aprile sarà nuovamente esposto al pubblico.

“Interventi conservativi che migliorino la visibilità e dunque la fruibilità di un pezzo tanto interessante della nostra collezione sono il nostro contributo alla straordinaria iniziativa ministeriale che avvicina la popolazione al mondo dei Beni Culturali”, sottolinea il direttore del Polo Museale, Catia Monacelli.

Il cippo, che in base ad esami paleografici è databile alla metà del IV secolo a.C., fu rinvenuto nel 1996 sul versante di Colle I Mori che domina la Flaminia e la necropoli di San Facondino, nell’area marginale dell’antico abitato umbro. Esso reca un’iscrizione in alfabeto umbro traducibile con la formula latina publice sto, ovvero, “sono qui a delimitare il confine pubblico della comunità di Tarina”, toponimo dell’abitato umbro che occupò la sommità di Colle i Mori tra il VII e il III secolo a.C.

Per informazioni e orari rivolgersi allo 075-9142445 oppure scrivere ad info@roccaflea.com

 

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