PERUGIA - Il sindaco Boccali ha emesso una ordinanza per vietare l’utilizzo a scopo idro - potabile (bere, cucinare, lavare frutta e verdura) dell’acqua di pozzi privati in località San Martino in Campo, nell’area compresa tra via Deruta, via del Papavero, via Trieste, via Rita, via Evelina e via Donatella. Il provvedimento sarà revocato dopo l’avvenuto ripristino delle condizioni di conformità ai parametri di legge. Gli accertamenti saranno fatti con le opportune analisi e valutati dalla USL n. 2 di Perugia.

Con una nota pervenuta a Palazzo dei Priori in data 24 marzo, la USL aveva comunicato che, in seguito ad indagini effettuate dall’Arpa a San Martino in Campo, in alcuni pozzi privati si era accertato il superamento dei valori previsti dalla legge. L’ ARPA ha quindi individuato un perimetro di precauzione, sulla base dell’incertezza della stima del valore analitico, dell’area interessata al superamento dei limiti. Le concentrazioni dei composti organo alogenati sono caratterizzati da una spiccata variabilità stagionale e le concentrazioni rilevate nel periodo dell’indagine (dicembre 2010 e Febbraio 2011) possono subire un incremento ed oltrepassare i limiti previsti per il consumo umano in fase di magra. Conseguentemente, la stessa USL ha richiesto, a scopo cautelativo per la salute pubblica, l’emissione di un’Ordinanza Sindacale di divieto di utilizzo dell’acqua per uso potabile per i pozzi ubicati all’interno dell’area in questione.
 

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