Non sappiamo spiegarci cosa accada al Grifo e cosa abbia determinato la crisi di gioco, l'assenza di gol e, di conseguenza, la mancanza di risultati e di punti pesanti, ma di certo la società, per mano del Presidente Damaschi farà bene a provvedere quanto prima, prima cioè che le inseguitrici la smettano di farci regali e prendano atto che a cinque dal termine tutto è ancora possibile con un Perugia così malridotto.

La Pianese, in parte aiutata dalla buona sorte, sotto forma di inspiegabili decisioni arbitrali, quali la clamorosa la mancata espulsione del difensore nel primo tempo, semplicemente ammonito, e la mancata concessione di un rigore ai più apparso evidente, salvata dalla traversa su tiro di Zanchi, in una delle rare occasioni da rete, si è portata in vantaggio, amministrando la gara fino alla fine e correndo pochi pericoli.

Il Perugia in stato confusionale, messo in campo, con un 4-2-3-1 per nulla incisivo, si è ulteriormente complicato la vita, sprecando il poco che è riuscito a costruire e andando in sofferenza per una discutibile scelta tattica, operata nel secondo tempo, che ha regalato un centrocampista agli avversari, per passare ad un attacco a tre (Frediani, Bartolini, Placentino), con la conseguenza di beccare il gol dello 0 -1. Per giunta, Placentino, mai servito a dovere, ma solo con lanci da dietro e mai in profondità, non è risultato incisivo.

Frediani ha giocato una delle peggiori partite viste fin qui, pari solo alle sue peggiori prestazioni del girone di andata, Bartolini non è una punta vera e si vede, Mocarelli spostato sulla destra non ha combinato nulla di buono, e la difesa oggi ci ha messo del suo. Non abbiamo capito il senso della sostituzione di Borgese, quando sarebbe stato forse meglio sostituire le due punte con altre due più agili e scattanti, ma lasciare il centrocampo a quattro.

Brutta partita e sconfitta meritata, secondo noi. Liberi di dissentire, ovviamente. Alla vigilia della gara con il Todi, non è confortante assistere ad una simile prestazione. Nelle ultime quattro gare il Perugia ha fatto solo un gol (all'Arezzo) e preso solo due punti su dodici al Curi, compresa la gara di Coppa. Involuzione tattica, stato confusionale, forma fisica e mentale in calo, scelte tecniche sbagliate, minor fortuna (per coloro che sostengono che Battistini solo di questa sia fornito) o solo periodo di congiuntura sfavorevole, fate voi, fatto sta che se non raggranelliamo presto i punti necessari per chiudere il capitolo promozione, rischiamo di far resuscitare le morte ambizioni di qualcuno.

Presidente faccia lei, ma l'Arezzo, il Pontisola, la Pontevecchio del primo tempo e oggi la Pianese, a noi son sembrate più squadra del Perugia. Forse che i nostri baldi giovanotti mangiano e dormono troppo bene per pensare di darsi una mossa in campo? Un saluto.

MC www.forzaperugia.net
 

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