TERNI - Cinque persone - tre albanesi e due narnesi - sono state arrestate dai carabinieri della compagnia di Amelia nell'ambito di un'operazione che ha permesso di scoprire una presunta rete di spacciatori di cocaina e un'attivita' di sfruttamento della prostituzione tra Narni e Terni.

Le indagini erano state avviate grazie a diverse segnalazioni fatte ai militari su un viavai sospetto nel centro di Narni, in particolare in piazza dei Priori. Secondo i carabinieri, due degli albanesi arrestati, uno di 19 e l'altro di 28 anni, tra maggio e giugno scorso avevano avviato un'attivita' di spaccio di cocaina prevalentemente nei confronti di giovani del luogo, con la complicita' dei due uomini del posto, di 44 e 45 anni.

Inoltre, secondo quanto riferito dai militari, nello stesso periodo il piu' giovane tra i due albanesi avrebbe gestito a Terni, insieme a un connazionale di 25 anni, l'attivita' di prostituzione di una trentatreenne romena, organizzandole gli incontri e controllando gli incassi.

Sempre per il reato di sfruttamento della prostituzione e' stata anche denunciata una romena di 23 anni residente a Spoleto, per la quale il gip ha emesso la misura cautelare di divieto di dimora a Terni.

I cinque arresti sono stati eseguiti sulla base di un'ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip di Terni Maurizio Santoloci al termine delle indagini coordinate dal sostituto procuratore Elisabetta Massini.
 

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