I prossimi rivali di Coppa, nelle semifinali da disputare, con gare di andata e ritorno, il 17 febbraio e il 17 marzo, saranno o i piemontesi di Aquanera (Alessandria) o i lombardi di Pontisola (Bergamo). I primi possibili avversari sono quinti nel Girone A, con 41 punti, e vantano 12 vittorie, 5 pareggi e 6 sconfitte, 42 gol segnati e 30 subiti, ma con ben 23 gare disputate (media punti/partita 1,78). Hanno uno degli attacchi più prolifici del girone, ma anche una difesa abbastanza vulnerabile. Nell'ultima in casa hanno perso con il Seregno (settima in classifica) per 0 - 2, nonostante la squadra sia abbastanza temibile tra le mura amiche.

I lombardi del Pontisola, invece, con 35 punti su 20 gare disputate (1,75 p/p), veleggiano al terzo posto in classifica, con 10 gare vinte, 5 nulle e 5 perse. Gol fatti 30, gol incassati 25. Ultima gara disputata 2 – 2 con il Voghera (seconda in classifica) in trasferta.

Certo i numeri del Grifo dicono ben altro: 46 punti in 20 gare (2,3 p/p), 14 vittorie, 4 pari e 2 sconfitte, con 29 gol fatti e 13 subiti. Identico rendimento in casa e fuori e mai in bianco in campionato, in fatto di gol segnati. L'ampia rosa di cui dispone Battistini, dà garanzie anche in Coppa, anche se qualche infortunio di troppo toglierà, al tecnico, qualche pedina importante in vista della gara col Monteriggioni.

Dopo Cacioli, fermo speriamo solo per una decina di giorni, anche Goretti, infatti, potrebbe doversi chiamare fuori, domenica prossima, per un risentimento muscolare accusato ieri dopo la gara di Coppa. Oltre al forfait di Placentino e Zanchi appiedati dal giudice (due ed una giornata, rispettivamente), che condizioneranno le scelte sulla fascia sinistra della squadra, Battistini si troverà a far fronte ad un doppio "buco" al centro della difesa, dove probabilmente sarà riproposto Radi, che ben fece nella vittoriosa trasferta di Deruta.

Una nota dal colore campanilistico: ieri in campo c'erano sette umbri con la maglia del Grifo. Ne siamo orgogliosi e speriamo che in futuro la cosa possa ripetersi e diventare una costante anche in categorie superiori. Affascinante e ricca di motivi di orgoglio regionale, l'ipotesi di una squadra formata da generazioni di giovani nostrani, magari usciti dal settore giovanile biancorosso. Sarebbe bello realizzare altresì l'accoppiata campionato – coppa, anche se naturalmente il primo obiettivo (vittoria del girone) ha la precedenza assoluta poiché attribuisce di fatto il diritto di entrare tra i Pro dalla porta principale, senza scorciatoie e ripescaggi.

Un saluto.

MC www.forzaperugia.net
 

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